CORRIERE - L'Edunlandia inizia domani!
Edunlandia si trasferisce a Napoli. Armi e bagagli, famiglia e amici, emozioni e sogni. L'ultimo reality show di Eduardo Vargas andrà in scena con ogni probabilità oggi a Santiago del Cile: alle 20.10 locali, la mezzanotte e dieci minuti italiana, il giovanotto saluterà i suoi tifosi, pronti ad accompagnarlo fino alla scaletta, salirà a bordo del volo Iberia 7322 Santiago-Madrid e poi proseguirà per Roma, dove arriverà domani sera. E venerdì pomeriggio potrebbe già essere in campo per il primo allenamento con la maglia del Napoli agli ordini di Mazzarri. Con la benedizione e i complimenti del presidente della Repubblica cilena, Sebastian Pinera, e un messaggio di Cavani scherzoso (ma non troppo) in valigia. Oltre ai cd di musica reggae. Quante storie, per questo viaggio. Que joya.
LA CORSA - E allora, tutto pronto, tutto fatto. Sembra proprio che sia così: Vargas ha un biglietto prenotato già per oggi e farà di tutto per non perdere il volo Ibe 7322 delle 20.10 che arriverà domani nella capitale spagnola dopo aver attraversato l'Oceano. Scalo, sosta, un giretto e via: altro volo Madrid-Roma, dove troverà ad attenderlo una macchina della società che poi lo accompagnerà a Napoli. A Castelvolturno, in albergo. Ancora qualche residua cautela in merito al programma, legata a una serie di impegni di carattere burocratico che in un primo momento sembravano obbligare Eduardo a partire giovedì, ma tutto sommato sembra che la corsa sia giunta al capolinea. C'è fiducia in casa azzurra: lo attendono in Italia già domani. E se le cose non andranno come devono, al massimo partirà giovedì. Ipotesi remota, comunque.
LA FESTA - Prima di tutto, però, i preparativi della festa improvvisata all'Aeropuerto Comodoro Arturo Merino Benitez di Santiago del Cile: il gruppo conosciuto come, "Fan de Varguitas", ha dato appuntamento a tutti i tifosi dell'Universidad alle 20 di oggi per salutare l'idolo che se ne va: lacrime, fazzoletti e stendardi sono già pronti. E poi i cori e i regali. E l'orgoglio di un giovanotto che gonfierà il petto e si morderà le labbra con gli occhi umidi, consapevole di cosa lascia ed entusiasta di ciò che l'aspetta.
IL PRESIDENTE - Fiero dell'ultimo messaggio: finanche il presidente della Repubblica, Sebastian Pinera, lo ha elogiato pubblicamente nel corso di una visita a Renca, il paesone dell'area metropolitana di Santiago dove ci sono le radici dell'infanzia e della famiglia di Edu.
IL REGALO - Suo padre, Don Eduardo, cioè Eduardo senior, ha anche spiegato ai media locali che insieme con il resto del clan dei Vargas seguirà il figlio "in questa sua nuova avventura: staremo sempre al suo fianco" . Bene, l'unione fa la forza. Dove? Probabilmente a Posillipo, magari in un posto dove poter coltivare la passione per gli aquiloni, ma si vedrà: Edu cerca casa ma non dimentica. " Io e lui - continua papà - abbiamo intenzione di creare nella nostra cittadina un piccolo complesso sportivo con campi di calcio in erba sintetica che potranno essere utilizzati da tutti i bambini e da tutti i ragazzi di Renca". Un regalo al pueblo.
Fonte: Corriere Dello Sport
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page