IL MATTINO - Mercato in uscita, quattro cessioni

Santana non c'era a Palermo, Candreva invece c'era a Udine con il Cesena ma non è entrato mai in partita. Segnale di uno scambio ormai sempre più possibile. Su Candreva è intervenuto Minotti, direttore sportivo dei romagnoli. "Candreva è un giocatore per noi importante, c'è stato un approccio col Napoli: al momento è in prestito e in estate dovremo riscattare la compartecipazione dall'Udinese, quindi qualsiasi operazione dovrebbe incastrare l'interesse di almeno 3 società". Minotti ha parlato anche di Santana. "In estate abbiamo seguito Santana, che ora al Napoli non gioca molto, quindi avevamo provato a trattare, ma per ora non se n'è fatto nulla". Su Santana c'è anche l'interesse del Siena. Operazioni in uscita, innanzitutto. L'altro elemento da piazzare è Mascara, l'ex attaccante catanese vorrebbe proseguire fino al termine della stagione anche se per lui gli spazi si sono ulteriormente ristretti. Il Novara lo vuole, se ne riparlerà, l'affare potrebbe chiudersi più avanti. Si proverà a cedere anche Lucarelli che però cerca una sistemazione idonea, altrimenti deciderà di chiudere la carriera in azzurro pur essendo chiuso nel reparto avanzato. Impossibile "liberarsi" di Fideleff e Chavez che hanno giocato con due squadre diverse in questa stagione agonistica e potrebbero tornare solo alla loro società d'appartenenza, da regolamento è impossibile infatti cedere gli argentini in prestito ad altri club. Sotto osservazione Donadel che dovrebbe riapparire in coppa Italia contro il Cesena, verrà valutata la condizione dell'ex centrocampista viola che ha destato l'attenzione del Cagliari.

Esterno di centrocampo, un colpo di spessore sarebbe il francese Tabanou del Tolosa: il Napoli lo aveva già seguito in estate. Si segue anche El Kaddouri, il gioiellino di proprietà del Brescia, che interessa anche a Juventus e Inter. La valutazione del marocchino naturalizzato belga è di 5 milioni. Questione rinnovi, da considerare ormai definiti quelli di Hamsik e Maggio. Si discute ancora con Aronica, situazione che potrebbe sbloccarsi in questa settimana. Al difensore palermitano è stato offerto un annuale con un'opzione sul secondo anno legato al numero di presenze. Aronica gradirebbe un biennale anche perché su di lui c'è l'interesse di squadre come Palermo e Atalanta. Con la società ci sarebbe già stata un'incomprensione legata al pagamento di un benefit collegato all'obiettivo raggiunto nella scorsa stagione (l'intesa avrebbe previsto un premio per l'Europa League e gli azzurri hanno centrato la Champions). Si attendono novità decisive in quest'inizio settimana. Potrebbe arrivare il sì e l'intesa con il difensore tra i più presenti in questa stagione tra campionato e Champions.

Fonte: Il Mattino