De Sanctis, addio per rabbia: c’è Julio Cesar
De Sanctis resta molto vicino alla Roma. Il valzer dei portieri è destinato a prendere sempre più in forma nelle prossime ore. Tutto dipende proprio dalla Roma che oltre a De Sanctis ha pensato anche a Viviano e soprattutto a Sorrentino.
Non è più un punto fermo Morgan dopo anni da protagonista in azzurro. De Sanctis oggi sarà aCastelvolturno per i test medici e atletici, in attesa di notizie di mercato e di capire se partirà o meno per il ritiro a Dimaro. Il Napoli ha già preso un portiere: il brasiliano Rafael, 23 anni, già nel giro della nazionale verdeoro, considerato uno dei giovani numeri uno più promettenti in circolazione, un portiere per il presente e il futuro.
Cinque anni di contratto, valutazione del Santos è di 5.5 milioni, affare ormai chiuso e solo da ufficializzare con l’arrivo a Napoli ormai vicinissimo per Rafael, atteso anche lui a Castelvolturno tra oggi e al massimo domani per le viste mediche e per poter cominciare la nuova avventura nel campionato italiano. E il club azzurro è molto vicino a un altro portiere brasiliano, Julio Cesar, titolare del Brasile e grande protagonista alla Confederations Cup: pronto un contratto annuale per il portiere in forza al Qpr che tornerebbe in Italia dopo gli anni e le vittorie nell’Inter di Mourinho.
La situazione di Julio Cesar va di pari passo con quella di De Sanctis, le due operazioni sono destinate a chiudersi di pari passo. Si deve trovare l’accordo con la Roma per la cessione di Morgan (il Napoli non lo lascerebbe andare via a zero euro) e c’è da perfezionare l’accordo per Julio Cesar. Pronti due anni di contratto in giallorosso per Morgan, il brasiliano Julio Cesar invece verrebbe a Napoli in prestito per un anno (operazione da 500 mila euro) con un ingaggio sensibilmente più elevato rispetto a quello di De Sanctis. L’arrivo di Julio Cesar sarebbe importante per la crescita più serena di Rafael in maglia azzurra, considerato il titolare per i prossimi anni della porta del Napoli.
De Sanctis un pilastro di questi anni di trionfi azzurri: un punto fermo con Mazzarri sia in campionato che in Champions League. La voce dell’arrivo di Rafael a Napoli non gli ha fatto fare i salti di gioia e anche per questo la notizia dell’interessamento della Roma è stata accolta con positività dall’esperto portiere che ha fatto parte per anni anche del gruppo azzurro di Cesare Prandelli. Un altro elemento simbolo di questi anni vincenti del Napoli è quindi ad un passo dall’addio, molto vicino alla Roma. Una svolta anche in porta dopo campionati in cui De Sanctis è stato un punto fermo ed è fallito anche Rosati che era stato preso anche nell’ottica di poter avvicendare Morgan. Invece anche Rosati è ormai fuori dall’universo azzurro, vicinissimo al Sassuolo, dopo che durante la stagione scorsa fu già vicino all’addio, a gennaio. Rivoluzione portieri quindi. La nuova certezza è Rafael, oggi o al massimo domani a Castelvolturno, il punto interrogativo è De Sanctis, situazione che viaggia di pari passo con quella di Julio Cesar. L’addio certo è quello di Rosati. Nuovi portieri per il nuovo Napoli. Un nuovo corso che riparte da Rafael. In arrivo dal Sudamerica, direttamente dal Brasile, dal Santos, uno dei club più titolati al mondo. A Castelvolturno già oggi, al massimo domani. In partenza invece De Sanctis. Eppure c’erano state le rassicurazioni di Benitez nel giorno della presentazione di Benitez e si registrò anche un tweet di De Laurentiis. Morgan invece è vicinissimo alla Roma.
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