Tutte si rinforzano, tranne il Napoli

Niente colpi dell’ultima ora in casa Napoli. Il club ha ritenuto che i rinforzi acquistati in estate bastano e avanzano. L’unico investimento è stato fatto per Eduardo Vargas ad inizio mese. Undici milioni sborsati da Aurelio De Laurentiis, poi nulla più. Anzi, sono arrivati un giovane ungherese per la Primavera e un attaccante lasciato al Carpi. Ma niente di che. Riccardo Bigon ha pensato solo a cedere e l’ha fatto anche bene.

L’unico a rimanere sullo stomaco è stato Donadel. Il procuratore del centrocampista ha cercato di piazzarlo un po’ ovunque ma non ci sono stati i presupposti. Ci si augura che la scelta di restare a guardare le altre si riveli vincente e non fallimentare. Sarebbe un bel guaio se tra qualche settimana ci si rammaricasse per non essere intervenuti nei reparti dove ce ne era bisogno. Certo è che i tifosi ci sono rimasti un po’ male per un mercato invernale sterile.

Negli ultimi giorni tutte le squadre, anche le big, hanno cercato di migliorare le rispettive formazioni. Addirittura chi sta dominando il torneo ha piazzato degli ottimi colpi. Segno che qualcosa serve sempre. In verità, ascoltando attentamente le parole di Mazzarri, qualche elemento di media importanza gli avrebbe fatto comodo in un momento dove le cose in campionato non vanno troppo bene. È sotto gli occhi di tutti che alcuni rinforzi ingaggiati in estate non stanno rendendo a dovere.

Il tecnico ha cercato di rimediare ai tanti impegni utilizzando il turnover ma purtroppo è stato sistematicamente smentito. Se le cose in serie A non sono andate per il verso giusto la colpa non è solo la sua. A quanto pare se fosse stato accontentato già a giugno a quest’ora la graduatoria sarebbe diversa. Nella lista dell’allenatore c’era gente del calibro di Vucinic, Criscito, Vidal e Chivu. Non è stato accontentato. Purtroppo. Questi calciatori avrebbero consentito al Napoli di avere davvero una rosa all’altezza della situazione. Molte partite perse e pareggiate con le piccole sarebbero state sicuramente vinte.

Fonte: Il Roma