GAZZETTA - Napoli illuminato dalle intuizioni del Pocho

L'uomo dei sogni ha la faccia furba e lo scatto fulminante, ma quelli se li porta in giro da sempre. Ora, però, Ezequiel Lavezzi ci ha aggiunto la concretezza che mancava per trasformarlo in fuoriclasse vero, nell'elemento in grado di trasformare la stagione del Napoli: cinque gol consecutivi, in quattro partite fondamentali in sequenza: Fiorentina, Chelsea, Inter e Parma. In Emilia si è caricato sulle spalle tutta la squadra ed è andato veloce. Talmente forte da ingannare persino la vista del guardalinee: era in fuorigioco, è vero,maha controllato, difeso la palla e scagliato il destro vincente con la cattiveria di chi non si può arrendere ad una stagione in chiaro scuro, di chi quel terzo posto, ora all'orizzonte, non vuole dimenticarlo. Pensiero fisso Il gol è venuto quando la sfida pareva impossibile, proprio sotto la curva strapiena di napoletani, di bandiere azzurre di urla ininterrotte. Perché tutti ci credevano ancora. "Ero in fuorigioco"? – parla a caldo l'argentino—."Non lo so. Non mi importa nemmeno del mio record personale di gol. Io penso solo a migliorare. Quello di Parma è un campo difficile, manoi abbiamo vinto". Campagnaro cancella le ombre: "Sì, anche gli arbitri sbagliano, ma nell'arco di una stagione gli errori si compensano. Penso al mio gol, regolare, con l'Inter, non convalidato. Quelli che restano sono i tre punti e per noi sono fondamentali". Lampo di genio La rampa di lancio è lì. I tifosi tornano a crederci e non finiscono più di coccolarsi il loro idolo: Lavezzi li saluta togliendosi la maglia: muscoli e tatuaggi sono un omaggio, ma le cose più belle le ha fatte prima. Non solo il gol, ma una partita concreta, illuminata dalle sue intuizioni. Anche l'azione del rigore su Cavani nasce da un suo lampo: corsa a perdifiato in orizzontale per conquistare la palla, poi frenata con sterzata in verticale: la difesa va da una parte, lui dall'altra. Un colpo d'occhio, Cavani che ha già capito ed è partito e via con il lancio. Bellissimo e letale. Segreto "Lavezzi è migliorato molto" — spiega Mazzarri —, "i giocatori maturano e noi l'abbiamo aiutato. Ora ha capito tante cose alle quali prima non era così attento. Il merito però è tutto suo, io al massimo posso dargli un consiglio...". Quel consiglio: "Fai gol" lo hanno urlato a lungo anche i tifosi del Napoli per qualche stagione. Ora si godono un Pocho nuovo e micidiale: l'uomo dei loro sogni.

Fonte: Gazzetta dello Sport