lunedì 9 gennaio 2012

"Col Napoli mi diverto più che con l'Inter", dice Pandev, che parla anche di Vargas e Lavezzi


"Abbiamo vinto una partita importante che sapevamo essere difficile contro una squadra che in casa ha fatto sette risultati utili consecutivi". Goran Pandev, attaccante del Napoli che nell'1-3 al Palermo ha aperto le marcature, inizia sempre di più a sentirsi parte del gruppo dopo un avvio difficile. "Sono contento di aver segnato - ha detto Pandev a Premium Calcio - spero di arrivare in doppia cifra, ma infondo per me segnare non è importante: l'importante è vincere e mi basta dare il mio contributo alla squadra per quest'obiettivo più alto. Il goal di stasera? Penso che quello con la Juventus sia stato più difficile", ha affermato il macedone in risposta all'osservazione da studio della Calcagno che ha notato similitudine nelle due marcature. Pandev è ormai il quarto tenore, ma ci sono altri giocatori che ambiscono a questo ruolo, o già lo detengono. "Vargas è un buon giocatore, è moto giovane ed è qui da pochissimo tempo - evidenzia AreaNapoli.it - dovrà abituarsi e gli daremo una mano, sperando che dia una mano anche lui a noi per vincere". Lavezzi migliora e presto sarà in campo: "Il Pocho è un giocatore importante e spero torni quanto prima in campo". La parola da studio passa a gli ex calciatori, Ferri e Giordano. Si parla di tattica: "All'Inter ho vinto tanto, ma non mi divertivo come mi diverto a Napoli: gioco più centrale, è questo il mio ruolo", ha concluso Pandev.

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