giovedì 3 aprile 2014

Contromossa del Napoli: paghiamo subito i canoni insoluti per il San Paolo, ma il Comune ha 7 giorni per presentare le fatture

Lo riporta Il Mattino
Come riporta l’edizione odierna de Il Mattino, il Napoli ha comunicato al Comune di Napoli, tramite i legali Ceceri e Nardone, la disponibilità a pagare i versamenti insoluti di locazione per quanto concerne lo stadio San Paolo: "Nel dichiarare la propria disponibilità al versamento dei canoni insoluti, il Calcio Napoli chiede anche al Comune che faccia pervenire le fatture entro sette giorni dalla data di ricevimento della raccomandata. In caso di ritardo, il Calcio Napoli opererà il cosiddetto rimedio dell'offerta reale. In sostanza renderà noti al creditore, con una nuova comunicazione, data e ora in cui si presenterà in un istituto di credito per la consegna davanti ad un pubblico ufficiale di assegni circolari pari all'ammontare complessivo del debito, determinando così la cosiddetta "mora del creditore". La società del presidente De Laurentiis sostiene che le reversali di pagamento sono state chieste più volte al Comune di Napoli, ma non sono mai pervenute.
Il Calcio Napoli non richiede che dalla somma complessiva da fatturare siano sottratte le cifre spese dalla Società in occasione di lavori fatti per il ripristino dell'agibilità dello stadio San Paolo, in vista degli impegni in Europa della squadra. Il Calcio Napoli intende pagare tutto il dovuto secondo il canone indicato nella convenzione in atto e far rientrare la restituzione di quanto speso per i lavori effettuati, nel contesto di un successivo accordo con il Comune".

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page