lunedì 9 gennaio 2012

Edu Vargas, oggi la presentazione ufficiale

Ha ammirato dalla tribuna i tre attaccanti azzurri: ha applaudito le prodezze di Pandev, Cavani e Hamsik. Si è reso conto da vicino della forza del potenziale d'attacco azzurro e che in considerazione del ritorno di Lavezzi dovrà lottare per trovare spazio. Impatto positivo per Vargas, vincente. Anche come amuleto l'attaccante cileno ha funzionato. In tribuna al «Barbera», come previsto: ha vissuto così la prima serata da neo azzurro. Era a fianco di Britos, suo compagno di stanza in ritiro al Villa Igea di Palermo e sarà pronto a tuffarsi nella mischia già in coppa Italia contro il Cesena. Nel settore ospiti i tifosi azzurri gli hanno dedicato uno striscione: «Benvenuto Edu Vargas». Vargas è entrato rapidamente nell'universo Napoli, ieri mattina a Mondello ha svolto un lavoro differenziato per mettersi al più presto al passo con i compagni. Questa trasferta siciliana gli è servita per entrare rapidamente in sintonia con il gruppo. Applausi a Castelvolturno il primo giorno, applausi a Capodichino alla partenza per Palermo. Fortissimo l'impatto con la nuova realtà, oggi verrà presentato in un albergo sul lungomare. Giornalisti cileni sono rimasti a Napoli per seguire l'evento e per vederlo all'opera con la nuova maglia magari giovedì al San Paolo. Subito convocato da Mazzarri per fargli assimilare il più in fretta possibile i metodi di lavoro, le abitudini del gruppo, i riti del prepartita. Due giorni insieme ai compagni invece di lasciarlo da solo all'Holiday Inn di Castelvolturno, dove ha scelto di trascorrere la sua prima parte di permanenza a Napoli in attesa di trovare casa. A Napoli lo hanno seguito il papà, Edu Vargas senior, il manager Ogalde e l'amico-socio Alvarado. A Palermo il primo approccio da spettatore, in attesa di diventare protagonista in maglia azzurra. Come lo è stato in Cile con quella dell'Universidad che ha lasciata con due trofei: la Copa Sudamericana e il campionato di Clausura.
FONTE: IL MATTINO

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page