venerdì 3 febbraio 2012

Ecco dove saranno posizionati i tabelloni luminosi!

Pina Tommasielli, assessore allo sport del Comune di Napoli, ha reso noto che «lo studio di fattibilità effettuato dal Comune ha individuato la parte superiore delle due curve come la più idonea per collocare i tabelloni luminosi. Di questo abbiamo informato il Napoli, che al momento non ci ha dato alcuna comunicazione al riguardo». Nel frattempo, il progetto di riqualificazione del San Paolo resta un’utopia: «Stiamo riflettendo sia sulla ristrutturazione dello stadio che sulla possibilità di un impianto da costruire a Napoli est. L’area interessata sarebbe quella di Ponticelli». Intanto, quella di ieri è stata una giornata particolare per Mario Alberto Santana, passato dal Napoli al Cesena proprio alla vigilia della sfida tra azzurri e bianconeri. L’argentino ha detto: «Porterò sempre Napoli nel cuore, la gente mi ha fatto sentire a casa. Spero che questa nuova esperienza possa aiutarmi a dimostrare tutte le mie qualità». Chi rimarrà in azzurro è Totò Aronica: «Siamo vicinissimi al rinnovo — ha detto il suo agente Alessandro Moggi —, il Napoli ha rifiutato diverse offerte per il mio assistito». Per la prossima stagione, infine, piace Matias Sanchez, mediano che gioca nell’Estudiantes.

Fonte: Gazzetta dello Sport

"Critiche eccessive, vogliamo la Coppa Italia"

Hugo Campagnaro è l'ospite del salottino di Marte Sport Live: "Negli ultimi due anni ho segnato a San Siro, noi andremo a fare una grandissima partita contro una squadra tra le più in forma. Bisogna fare il massimo". Campagnaro ha segnato al Milan nel marzo 2010: "Il primo fu un po' particolare, giocai esterno sinistro di centrocampo, posizione un po' così, ma la squadra aveva bisogno. Mi trovai lì con la porta vuota. Poi ho segnato contro l'Inter che ci ha dato i tre punti. Fu davvero importante". La squadra ha voglia di riscatto: "Non vinciamo da quattro partite, ma siamo pronti. I tifosi ci chiedono qualche risultato positivo in campionato e noi ci proveremo. Le critiche? Secondo me sono state eccessive, siamo ancora in corsa in Champions League e in Coppa Italia, dove abbiamo raggiunto la semifinale. Noi non sottovaluteremo il Siena. Proveremo a passare il turno. In campionato cercheremo di migliorarci, ma non possiamo affrontare tutte e tre le competizioni al massimo. Sono convinto che i tifosi sono soddisfatti del nostro rendimento. Ci sono mancate energie in campionato, ma questa partita ci carica tanto. Il salto di qualità è affrontare tutte le gare senza differenze, ma noi abbiamo un gioco diverso rispetto a Milan e Inter. Dobbiamo essere al 100% per essere protagonisti. Ci manca anche un pizzico di fortuna, però la ruota deve girare e possiamo dare il massimo. Io credo che si possa fare". E' il momento più caldo della stagione: "Queste partite si preparano da sole. Fisicamente stiamo bene. Errori difensivi? Alcuni gol si possono evitare, il problema non è l'organizzazione, ci sono disattenzioni individuali e c'è bisogno di un'attenzione maggiore. Noi prevedibili? Abbiamo difficoltà contro le squadre che si chiudono dietro, però quando siamo al massimo, ce la facciamo lo stesso anche se gli avversari chiudono le fasce laterali. L'Argentina? Ho visto il suo secondo, Claudio Gugnali, e mi ha detto che mi stava seguendo. Per ora, non ci sono tante partite con la nazionale argentina, io penso al Napoli, poi vedremo cosa succederà. La Coppa Italia? Sarebbe bello vincere qualcosa, non c'è nulla di scontato con il Siena, ma abbiamo l'obbligo di provarci. Noi siamo un gruppo consolidato e ci diamo una mano, pensiamo soltanto a noi stessi. Comunque ora c'è il Milan, ha tanta qualità e bisogna essere al top. Boateng? E' importantissimo, la sua assenza conterà per i rossoneri. Ibrahimovic? Ha fatto la differenza negli ultimi campionati. E' difficile marcarlo, ha un repertorio completo. Non basta controllarlo in maniera stretta, è imprevedibile".

La partita si giocherà alle 15: "Non so quanto sia meglio rispetto alla sera. Evidentemente ci saranno dei vantaggi, per noi non ci saranno differenze". Il Napoli si è lamentato degli arbitri: "Non li ho rivisti in tv, c'è stato qualche episodio strano. Il gol di Pandev era regolare, ci mancano dei punti. Ora pensiamo soltanto ad allenarci".

D'Ippolito: "Hernandez a Napoli? Mai dire mai"

Ai microfoni di Radio Goal è intervenuto Vincenzo D'Ippolito, agente di Pazienza e Gargano: "Gargano da quando è a Napoli ha sempre dato il massimo, è il cuore di questa squadra. Pazienza? Il suo ritorno a Napoli era praticamente impossibile, appena Inler si sarà integrato con gli schemi di Mazzarri il centrocampo azzurro sarà fortissimo. Hernandez? Un suo futuro a Napoli non è impossibile conoscendo i rapporti tra Zamparini e De Laurentiis".

Napoli, ecco perchè Fidellef può essere ancora ceduto


Nonostante il calciomercato in Italia si sia chiuso il 31 gennaio il Napoli può ancora operare dei movimenti in uscita verso altri continenti. In alcune federazioni, infatti, il calciomercato non è ancora chiuso, in Argentina, per esempio, si chiude l'11 febbraio ed in Brasile ci sarà tempo invece fino al 25 Marzo. Per tal motivo Ignacio Fideleff richiesto con insistenza dall'Internacional di Porto Alegre (Brasile) potrebbe essere ancora ceduto.

Milan, ultime da Milanello: palestra per Inzaghi e Nesta


Non c'era la neve, ma molto freddo ad accogliere la squadra di mister Allegri oggi al centro sportivo di Carnago, dove la squadra ha iniziato l'allenamento odierno alle ore 12 sul campo centrale di Milanello. Dopo una fase di riscaldamento e un quarto d'ora abbondante di possesso palla sul campo centrale, il gruppo si è concentrato sulla fase tattica in vista del match di domenica pomeriggio con il Napoli. Prima un 11 contro 11 a tutto campo, con il rinforzo di qualche ragazzo della Primavera. Poi, sempre partitella su metà campo con i portieri Abbiati e Amelia. Al termine, Mesbah, Abate e Maxi Lopez hanno svolto un lavoro supplementare a base di cross.

I singoli: oltre ai lungodegenti, in palestra hanno lavorato oggi Alessandro Nesta e Filippo Inzaghi. Mathieu Flamini, invece, prosegue il suo recupero agonistico: oggi ha svolto un lavoro specifico sul campo, con la palla. Domani allenamento di rifinitura alle ore 15, preceduto dalla conferenza stampa di mister Allegri.

Fonte: AcMilan.com

DIEGO ARMANDO MARADONA

NOI DEL CLUB NON AVEVAMO DUBBI

Maglie, CDS: "Maradona è un'icona non solo del calcio"


A Radio Crc nella trasmissione Si gonfia la rete di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Maglie, giornalista del Corriere dello Sport. "Maradona resta nell'immaginario della gente un'icona non solo del calcio ma dello sport in generale. Il Milan ha molti infortunati ed Allegri ancora non ha quadrato gli equilibri della squadra. Quando si hanno molti assenti le cose si complicano maledettamente. Il problema vero della partita di domenica tra Milan e Napoli saranno le condizioni atmosferiche per cui la vera insidia per gli azzurri sarà il terreno di gioco del Meazza che si presenterà in condizioni imperfette. Inler lo schiererei sempre titolare, a meno che non sia lui a chiedere di restare fuori. Lo svizzero deve capire i meccanismi di gioco di Mazzarri che sono differenti giocando in un centrocampo a quattro".

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