martedì 19 giugno 2012

Canini, vicino l'accordo col Torino ma dalla Sardegna: "Il Napoli potrebbe inserirsi"

Sarà una giornata cruciale, quella odierna, per i destini di questa prima parte di calciomercato. Loccasione è lassemblea di Lega di serie A che consentirà a tanti addetti ai lavori di incontrarsi e intavolare trattative. O addirittura chiudere operazioni già avviate, come quella che probabilmente porterà il centrale difensivo Michele Canini , 27 anni, dal Cagliari al Torino. E questo lobiettivo della società granata, che ha individuato in Canini il primo rinforzo per la retroguardia. L'intesa è vicina: il giocatore, in scadenza nel 2013, avrà un rinnovo di contratto per altre due stagioni (fino al 2015) e un adeguamento di stipendio (triennale da 500 mila euro netti a stagione). Il punto è trovare laccordo economico tra le società: 2,5 milioni è la richiesta rossoblù, i granata non vorrebbero spenderne più di 2. E allora l'accordo è vicino: a dare una svolta decisiva alla trattativa dovrebbe essere l'incontro di oggi, in Lega, tra Cairo e Cellino . Nel faccia a faccia i due presidenti potranno siglare l'intesa, a meno di colpi di scena: come l'inserimento in corsa del Napoli, che ha risorse e palcoscenico per infastidire il Torino nella corsa a Canini.

Napoli-Cissokho, oggi incontro decisivo

Secondo quanto riferisce Repubblica oggi ci sarà un incontro decisivo per Aly Cissokho. Bigon proverà a chiudere la trattativa a Milano. L'esterno sinistro è uno dei giocatori più richiesti da Mazzarri.

IL MATTINO - Napoli su Gamberini e Miranda, ma le richieste di Mazzarri erano altre


Slitta invece la firma del Pocho al Psg. "Lavezzi, arriva o non arriva? Dovrebbe arrivare, dovrebbe arrivare", dice Carlo Ancelotti, allenatore del Psg. Il Pocho era annunciato ieri a Parigi per firma e visite, invece è rimasto in Argentina. Saranno questi giorni decisivi, anzi saranno queste ore decisive per il suo trasferimento. I soldi che il Napoli ricaverà dalla cessione verranno reinvestiti su difensore, centrocampista ed esterno sinistro. Si lavora soprattutto all'estero dove gli obiettivi sono più raggiungibili per i parametri imposti dal Napoli. La società italiana con la quale trattare potrà essere ancora una volta l'Udinese, il club bianconero intende mettere sul mercato Armero e Cuadrado. Su Armero c'è anche il Milan che tiene sempre d'occhio Dossena. Ma l'elemento che più servirebbe al Napoli è Benatia, cioè un difensore centrale. Miranda, difensore brasiliano dell'Atletico Madrid è stato osservato dal club azzurro. Può giocare sul centro destra, cioè nel ruolo di Campagnaro ma non ha la fisicità richiesta da Mazzarri e il Napoli vorrà spendere molto meno di dieci milioni. Gamberini si svincola dalla Fiorentina, operazione che potrebbe essere più vantaggiosa da un punto di vista economico ma le richieste del tecnico erano state ben diverse e nella sua lista al primo posto come preferenza c'era addirittura Ivanovic del Chelsea. E poi il viola si esprime meglio da centrale difensivo, ruolo ricoperto già nel Napoli da Cannavaro e da Fernandez. Sull'argentino il direttore sportivo Bigon fa molto affidamento, come sul cileno Vargas. In piedi il discorso con Cissokho, l'esterno mancino del Lione, anche qui una questione di prezzo, il Napoli chiuderebbe al massimo a sette milioni e non ci pensa proprio di arrivare a dieci, cioè alla richiesta del club francese. Affare caldo, può sbloccarsi da un momento all'altro.
Fonte: Il Mattino

IL MATTINO - Cavani-Napoli, matrimonio duraturo... con nuovo adeguamento


Due assunti, una legittima richiesta e un appuntamento da fissare. Cavani punta a diventare il miglior attaccante al mondo e vorrebbe essere trattato come i grandi bomber europei. Edinson si gode le vacanze nella sua Salto in modo da riposare in vista della partecipazione alle Olimpiadi di Londra con l'Uruguay. Dopodichè sarà pronto per nuove sfide con il suo Napoli. Perchè il primo assunto è proprio questo: il Matador non ha alcuna intenzione di lasciare la maglia azzurra. "Penso solo al Napoli – ha detto appena sei giorni fa – ho ancora 4 anni di contratto, mi trovo molto bene in città. Poi non si sa mai quando il destino cambia". Nè, per la verità, il club ha alcuna intenzione di venderlo. "È incedibile", ha detto più volte il presidente De Laurentiis. E di proposte indecenti non ne sono arrivate. Anzi, a dispetto dei rumors di mercato, al Napoli non è stata recapitata alcuna offerta ufficiale. Sin qui la cronaca di quello che è stato. Ce n'è però una di quello che sarà, perchè Cavani chiede un adeguamento al contratto firmato appena un anno fa. Da quando è in Italia, dall'estate del 2007, il valore del Matador è cresciuto in modo esponenziale e, parallelamente, anche lo stipendio. Dai 600mila euro a stagione è passato agli 800mila euro con il Palermo, sino agli 1.3 più bonus nel primo anno di Napoli. Cavani è esploso in maglia azzurra, segnando 33 gol in 47 gare due stagioni orsono e il Napoli lo ha accontentato a maggio 2011 adeguando il contratto a 2.2 più bonus (quest'anno è arrivato a percepire circa 2.7 milioni) sino al 2016, con ingaggio a salire. Dopo aver siglato altre 33 reti nella stagione appena conclusasi, Cavani vorrebbe un ulteriore adeguamento, in modo da guadagnare cifre più vicine a quelle dei grandi bomber d'Europa. Senza voler scomodare gli inarrivabili Ronaldo, Messi, Rooney e Ibrahimovic, l'ingaggio annuale di Cavani è piuttosto distante dai vari Benzema, Aguero, Tevez e Gomez, rispetto ai quali, tuttavia, non concede un granchè in quanto a doti realizzative. Il Matador vorrebbe avvicinarsi agli stipendi dei top bomber europei, almeno a quelli dell'amico e connazionale Suarez (4.8 all'anno dal Liverpool), dell'interista Milito (4.5), di Huntelaar (4 milioni dallo Schalke 04 dove ha segnato 48 gol stagionali) se non quelli di Van Persie (che all'Arsenal prende circa 5) e Torres (5 dal Chelsea). Quindi circa 4 milioni. Ecco perchè il 13 giugno scorso c'è stato un primo approccio a Milano tra il manager Triulzi e il ds del Napoli Bigon: tra l'entourage del calciatore e il club i rapporti sono cordiali, la trattativa si è appena aperta e sarà abbastanza lunga. Sul piatto anche il discorso relativi ai diritti di immagine, con Cavani che gode già di qualche deroga per il Sudamerica e che potrebbe lasciarli al Napoli in cambio di un ritocco sostanzioso. De Laurentiis non si è ancora espresso sull'argomento con Cavani, Edi intende esporre le sue richieste in modo fermo ma conciliante.
Fonte: Il Mattino

Pressing Napoli, nuova offerta per Verratti: 5 mln più un 'pacchetto' di giocatori. Da Pescara: "Tutto può succedere"

Il Napoli non molla Verratti. Ieri pomeriggio l’incontro a Roma con il Pescara e l’offerta del club azzurro per la metà: cinque milioni più un giocatore da scegliere tra Bariti, Santana, Mannini e Fideleff. La confema dal direttore sportivo degli abruzzesi Delli Carri. «Ci siamo incontrati a Roma con il Napoli. Abbiamo fatto una lunga chiacchierata. Verratti? Tutto può ancora succedere». Il Pescara avrebbe espresso gradimento per Santana e Bariti. Il baby regista ha già scelto la Juve anzi ha già raggiunto l’accordo con il club bianconero ma De Laurentiis e Bigon non mollano la presa. Il gioiellino che ha fatto parte anche della prelista di Prandelli verrebbe lasciato ancora un anno a Pescara. Oggi i dirigenti abruzzesi incontreranno quelli juventini, partita apertissima