sabato 18 ottobre 2014

Secondo giorno sul set del Calendario 2015 SSC Napoli


L'Head of Operations Formisano a Radio Kiss Kiss: shooting di alto livello creato per la passione dei tifosi Secondo giorno di shooting fotografico del Calendario Immagini 2015 della SSC Napoli. Una nuova attesissima edizione del Calendario ufficiale del Calcio Napoli giunto all’ottava edizione. Protagonisti oggi sul set: Hamsik, Inler, Maggio, Koulibaly, Jorginho, Andujar e David Lopez. I calciatori azzurri hanno scattato foto dedicate al main sponsor Acqua Lete ed al nuovo partner ufficiale DHS. Alessandro Formisano, Head of Operations, Sales e Marketing della SSC Napoli ha illustrato il nuovo Calendario svelando alcuni particolari alla luce del secondo giorno di shooting fotografico: “Quest’appuntamento è diventato per i giocatori un impegno piacevole, anche per ritrovarsi in maniere divertente fuori dal campo. In questi otto anni abbiamo ideato temi sempre nuovi per degli scatti che sono diventati un cult per i tifosi ma che sono anche divenuti gradualmente veri e proprio shooting di alta moda”. “Attorno al prodotto lavorano professionisti di spessore, ci sono parrucchieri, truccatori, costumisti al servizio del fotografo Diego Santangelo che sta lavorando ad un prodotto top di alta levatura. Non possiamo ancora svelare il tema del nuovo calendario però possiamo già garantire che ci troviamo di fronte ad un format di assoluto livello". Oltre al Calendario, tra le iniziative dedicate ai tifosi della Società c’è anche l’Album delle figurine del Napoli: “Siamo partiti l’anno scorso con questa creazione e siamo ora alla seconda edizione dell’album dedicato esclusivamente al Napoli, con una raccolta di immagini non solo attuali ma anche appartenenti alle stagioni passate. Ci sono i momenti più belli, le vittorie, i gol e tutti gli istanti magici vissuti insieme alla squadra”. “L’anno scorso abbiamo avuto risultati di gran lunga superiori alle più rosee aspettative. E questo avviene quando si lavora con qualità , idee e soprattutto nel rispetto del consumatore e al servizio della passione dei tifosi” Maggio e Koulibaly alle prese con gli scatti sotto la lente di Diego Santangelo


Gargano, frattura allo zigomo


Il centrocampista azzurro è stato operato nella Clinica Pineta Grande. Intervento perfettamente riuscito Walter Gargano è stato operato questo pomeriggio allo zigomo destro nella Clinica Pineta Grande di Castel Volturno. L'intervento è stato eseguito dal professor Giampaolo Tartaro e dal dottor Mario Sant'Agata, coadiuvati da dottor Vincenzo Schiavone, anestesista, e dal dottor Mimmo Falco. L'intervento è perfettamente riuscito. La frattura, plurimoframmentata, è' stata ridotta e sintetizzata con placca e viti. Gargano potrà riprendere gli allenamenti differenziati lunedì e dovrà evitare il contatto fisico per 4 settimane.

Insigne: "A San Siro dovremo giocare una gran partita"


Lorenzo a Radio Kiss Kiss: non credo alla crisi dell'Inter, noi daremo il massimo per allungare la striscia positiva "A San Siro dobbiamo giocare una grande partita perchè avremo di fronte una squadra forte. Vogliamo proseguire sul percorso positivo e allungare la striscia di successi". Lorenzo Insigne non si nasconde e parla in maniera chiara ai microfoni di Radio Kiss Kiss a pochi giorni dalla sfida con l'Inter. Napoli che viene da tre vittorie consecutive du cui l'ultima propiziata proprio da un gol di Lorenzo contro il Torino: "Sono contento per il gol perché la porta sembrava stregata, ci avevo provato in ogni modo. Ringrazio la squadra per avermi sempre fatto sentire la fiducia e per avermi aiutato in ogni momento. Per me è stata una liberazione anche perchè volevo dare un apporto importante ai compagni e finalmente dopo un palo e parate del portiere è arrivata una rete che ci ha sbloccato ed ha avviato la rimonta". "Siamo stati bravi a non abbatterci dopo un periodo non fortunato ad inizio stagione, abbiamo un gruppo unito e compatto che ha dimostrato la sua forza in un momento delicato. Adesso vogliamo proseguire su questa strada e San Siro e disputare un altro match di alto livello. Si sono appena giocate sei giornate di campionata e la strada per il campionato è lunga. Noi crediamo nelle nostre potenzialità e vogliamo lottare per il vertice". Ieri è arrivata anche la carica di De Laurentiis a Castelvolturno: "Il Presidente ci ha sempre sostenuto, anche questa settimana ci è stato vicino con la sua visita e questo per noi è importante e ci dà ulteriore carica. Vogliamo ricambiare il suo affetto regalandogli grandi soddisfazioni". Il fatto che l'Inter sia in un periodo di crisi può rappresentare un ostacolo in più per voi? "Io non credo alla crisi dell’Inter. Hanno grandi campioni ed un allenatore bravissimo che conosciamo bene e che sa dare tanti stimoli alla squadra. E’ una partita tra due squadre forti che si rispettano. Noi stiamo bene, veniamo da una striscia positiva, la ruota sta girando a nostro favore e vogliamo sfruttare quest’onda positiva anche a Milano". Quanto è cresciuto Insigne con Benitez? "Benitez è un grande allenatore, mi sta aiutando a maturare e a crescere anche dal punto di vista tattico. Nel calcio moderno se non corri non vinci e questo vale anche per gli attaccanti. Io finchè avrò gambe e fiato farò tutto ciò che mi chiede il mister anche in fase difensiva e cercherò poi di fornire assist e segnare gol". Capitolo Nazionale, Conte non ti ha ancora convocato, ci speri? "Io spero sempre di poter giocare ancora con l'Italia, è un obiettivo di tutti. Io voglio dare il massimo con il Napoli anche per dare segnali positivi al Ct dell’Italia. Conte sinora non mi ha convocato ma so che mi segue come altri e spetterà a me mettermi in luce. Alla Nazionale ci credo, poi se arriverà la convocazione sarò contentissimo, ma in ogni caso darò tutto per il Napoli e per questa maglia". A proposito di speranze: vorresti diventare un giorno il capitano del Napoli? "E’ il mio sogno, ma per ora è già bellissimo giocare nella mia squadra del cuore. Poi se un giorno indosserò la fascia sarà stupendo però adesso abbiamo un grande capitano che è Marek, un campione e soprattutto un ragazzo eccezionale". Con Higuain hai grande intesa, gli hai fornito anche tanti assist vincenti. Pensi che possa tornare a segnare proprio a San Siro? "Gonzalo è un grande campione e sta giocando partite bellissime anche al servizio della squadra. Il gol non è certo un problema per lui che ne ha fatti e ne farà tantissimi. A San Siro speriamo arrivi la rete vincente, ma soprattutto speriamo che arrivi un risultato importante per la squadra. E’ questo che conta". Napoli che giocherà poi in Europa League e non dimentichiamo il primo obiettivo stagionale a Doha contro la Juve a dicembre: la Supercoppa... "Teniamo all’Europa League e proveremo ad arrivare lontano in campo internazionale. Poi penseremo a dicembre alla Supercoppa. Vincere è importante ed è anche sempre molto avvincente giocare contro la Juve. Sarà una sfida bellissima e speriamo di conquistare un altro trofeo prestigioso da dedicare ai tifosi". Infine un pensiero al fratello Roberto che sta facendo benissimo alla Reggina: "Gli faccio i complimenti per come sta giocando e segnando. Deve lavorare e rimanere sempre con i piedi per terra. Magari un giorno saremo insieme nel Napoli ma per adesso deve dare il massimo e pensare al presente”

Benitez: A San Siro sfida tra due squadre da vertice


Il tecnico azzurro: L'Inter è forte ed ha un tecnico bravissimo, noi vogliamo dimostrare di poter competere con tutti "Domani si sfideranno due squadre di valore che possono lottare per il vertice". Rafa Benitez non nasconde nè le ambizioni del Napoli nè il valore dell'Inter e annuncia un match di alto livello a San Siro in conferenza stampa. Mister, la striscia di vittorie consecutive del Napoli autorizza a pensare di nuovo a traguardi massimi? "Credo di essere stato chiaro sin dall’inizio. Io penso ad una partita per volta. Il mio obiettivo è cercare di vincere la prossima partita e quindi siamo concentrati sul match di San Siro. Poi guarderemo alla gara che arriverà. In questo momento dobbiamo darci obiettivi immediati e non guardare lontano". Che Inter si aspetta domani? "L'Inter è una delle squadre più forti del campionato italiano, Mazzarri l’ha plasmato sulle sue idee ancora meglio al secodno anno e credo possa competere per i primi posti del campionato. Hanno una ottima rosa ed un allenatore bravissimo. E’ stata costruita per arrivare in Europa e lottare per il vertice e ripeto che è una squadra fortissima". Non crede alla crisi nerazzurra? "Io dico che la squadra è forte con un tecnico preparato ed alla fine saranno al top della classifica. Spero che arriveranno dietro di noi, ma certamente comunque vada saranno al vertice". Che tattica pensa adotterà l'Inter: offensiva o più attendista in considerazione del periodo che stanno attraversando? "Non so che tattica adotteranno. Credo che hanno qualità offensiva e non penso ad una squadra chiusa anche perché giocheranno in casa. Poi vedremo domani. L’Inter ha una rosa di tale qualità che può battere chiunque. Noi dovremo avere la mentalità giusta per affrontare la partita con l’idea di vincere anche in un grande stadio". Ritiene il Napoli sullo stesso piano dell’Inter o un gradino sopra? “Dipenderà molto da cosa faremo in campo. Io credo che il Napoli può lottare contro chiunque e giocare sempre per vincere contro ogni avversario. Possiamo competere con l’Inter ma anche con Juventus, Roma, Lazio, Milan, Fiorentina e via dicendo. Questo nelle nostre potenzialità e nella nostra idea di gioco, poi spetterà a noi dimostrarlo con i fatti. Se dovessimo vincere domani sarebbe certo una chiave importantissima per la fiducia". Il Napoli ritrova un Hamsik reduce dalla doppietta con la Slovacchia. Potrebbe essere l'uomo chiave del match? "Io penso che ognuno giocherà con il suo modulo e le proprie idee, poi in campo ci sono talenti come Marek ma anche Higuain, Palacio, Icardi ed altri ancora. Chiaro che può risolvere il match la giocata di un fuoriclasse. Potrebbe essere decisivo Hamsik ma anche altri campioni che giocheranno domani". Per lei è sempre un po' particolare tornare a San Siro? "Per me l’unica cosa particolare di quando torno a Milano è che ho amici là, sia in Società che nello staff ma oggi l’Inter per me è solo una forte rivale". Conoscendo l'ambiente che clima si aspetta domani sul fronte dei tifosi interisti? "L'Inter giocherà in casa in uno stadio che conosco bene e con un pubblico che si aspetta sempre la vittoria. Noi per la nostra mentalità proveremo a vincere anche in trasferta e vogliamo esprimerci per come stiamo facendo". Peserà l'assenza di Gargano? "A me non piace parlare degli infortunati. Però perdere un giocatore che ha rinunciato alla Nazionale per allenarsi con noi mi spiace. Però abbiamo giocatori validi in rosa e sapremo fare bene ugualmente". Che Napoli vedremo domani come atteggiamento? "Noi andremo a giocare secondo la nostra filosofia, cercando di ottenere il massimo. Abbiamo vinto tre partite di fila, questo è positivo, abbiamo dimostrato la giusta mentalità e adesso dobbiamo dimostrarlo ancora contro una squadra di livello alto come è l’Inter. Ovviamente se dovessimo vincere la quarta partita consecutiva sarebbe importante anche per la consapevolezza della squadra, non solo per i risultati". In settimana c'è stata la visita di De Laurentiis a Castelvolturno. Avete parlato del rinnovo del contratto? "Il Presidente ha fatto i complimenti alla squadra e ci è stato vicino come sempre. Riguardo al rinnovo non abbiamo fissato alcuna data ma abbiamo deciso insieme di pensare al momento attuale e concentrarci sule partite che arrivano da qui a gennaio e poi ne riparleremo con calma. Piuttosto abbiamo discusso di quanto bene ha fatto la squadra in quest’ultimo periodo. Poi per il resto io, il Presidente e Bigon siamo in contatto sempre e tocchiamo argomenti che riguardano il presente ma anche il futuro".

Inter-Napoli, domani alle ore 20.45


A San Siro il posticipo della settima giornata di Serie A Inter-Napoli domani a San Siro alle ore 20.45 per il posticipo della settima giornata di Serie A. Dirige il match Orsato di Schio. I convocati: Rafael, Andujar, Colombo, Maggio, Mesto, Albiol, Koulibaly, Henrique, Britos, Zuniga, Ghoulam, Jorginho, Inler, David Lopez, De Guzman, Insigne, Callejon, Mertens, Hamsik, Michu, Duvan, Higuain.