Da Torino attaccano: "A Napoli si sono fatti valere con la politica del fazzoletto: a loro due punti, ma i nostri scudetti dove sono?"
Nel mondo perfetto non esisterebbe la responsabilità oggettiva, Conte e Alessio non sarebbero stati squalficati, al Torino, all'Atalanta, al Siena. alla Sampdoria non avrebbero tolto i punti che hanno tolto, Carobbio sarebbe stato ritenuto credibile o non credibile, alcuni giocatori come Italiano, Gheller... sarebbero stati subito assolti o nemmeno inquisiti e il ovviamente il Napoli e i suoi giocatori sarebbero stati ritenuti assolti (com'è stato). Il mondo imperfetto, quello attuale, ha invece visto situazioni analoghe valutate con la scure e con il fazzoletto bianco. Non sappiamo se è giusta la politica del fazzoletto, quella della bandiera bianca che alza le mani e fa passare tutti ascoltando la voce forte e potente di chi sa farsi valere. Ieri abbiamo assistito a questo però, lecito, visto che nel fatto specifico le prove non convincevano. Però, se questo è lecito, allora vogliamo che si ridiscuta tutto, perchè tutto va ridiscusso. Per equità e non falsare i campionati, andrebbero ridati i punti anche a chi ha pagato senza motivo o sulla base di rivelazioni di pentiti abbastanza particolari.In caso contrario, ci ritroveremmo di fronte alla solita teoria del diverso trattamento già vissuta nel 2006. Proprio questa teoria del 2, ci porta a un'interessante valutazione. I processi, le situazioni, le valutazioni possono essere cambiate se si analizzano in modo puntuale e rigoroso. Al Napoli due punti, giusto. L'equazione perfetta, quella del campo, dice, secondo un tribunale, che il campionato 2004-2005 non è mai stato alterato, così come il 2005-2006. Le valutazioni successive, quindi, hanno evidenziato come quanto affermato a caldo dalla giustizia sportiva sia stato un errore. L'equazione perfetta, dice 2 punti al Napoli, 2 scudetti alla Juventus.