mercoledì 8 febbraio 2012

Siena-Napoli, le probabili formazioni

SIENA (3-5-2): Pegolo; Terzi, Contini, Belmonte; Angelo, Gazzi, Vergassola, Giorgi, Mannini; Reginaldo, Gonzalez.
In panchina: Farelli, Pesoli, Rossi, D'Agostino, Brienza, Larrondo, Bogdani.

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Maggio, Inler, Dzemaili, Dossena; Hamsik, Pandev; Cavani.
In panchina: Rosati, Fernandez, Aronica, Zuniga, Gargano, Lavezzi, Vargas.


ARBITRO: De Marco

Napoli, Castel Volturno: ieri "blitz" dell'antidoping

Walter Mazzarri domani sera a Siena, per la semifinale d'andata di Coppa Italia, sembra intenzionato a rinnovare la fiducia agli undici scesi in campo a San Siro, anche se Dossena, Inler e Pandev scalpitano. L'ex Udinese è in ballottaggio con Maggio, visto che Zuniga è sicuro di giocare. Il colombiano, ex di turno, ci tiene particolarmente a essere in campo e Mazzarri vuole sfruttare il suo buon momento di forma.

Ieri intanto, a Castelvolturno, controlli antidoping a sorpresa: Lavezzi e Cavani hanno lasciato molto tardi il centro sportivo, dopo essere finalmente riusciti a compiere il loro 'bisogno'.

Fonte: Calciomercato.com

Slovacchia, miglior calciatore del 2011: "tripletta" in vista per Hamsik!

Il 27 febbraio la Slovacchia eleggera' il miglior calciatore del 2011 secondo quanto comunica il quotidiano Pravda in collaborazione con la federcalcio slovacca. Tra i giocatori in lizza per vincere il premio non poteva mancare il centrocampita del Napoli Marek Hamsik che laddove arrivasse primo, vincerebbe per la terza volta nella sua carriera questo ambito premio:

Marek Hamšík (Napoli)
Marek Bakoš (Plzeň)
Ján Ďurica (Lok. Moskva)
Fiilp Hološko (Besiktas)
Tomáš Hubočan (Petrohrad)
Miroslav Karhan (Trnava)
Juraj Kucka (FC Genoa)
Miroslav Stoch (Fenerbahce)
Martin Škrtel (FC Liverpool)
Vladimír Weiss (Espaňol)

Naddeo, CDM: "Mazzarri schiererà ii titolarissimi. Unico dubbio..."


A Radio Crc nella trasmissione "Si gonfia la rete" di Raffaele Auriemma è intervenuto Felice Naddeo, giornalista de Il Corriere del Mezzogiorno. Ecco quanto evidenziato da AreaNapoli.it: "Penso che domani sera Mazzarri schiererà in campo i titolarissimi. C'è il dubbio su Maggio o Zuniga. Dovrebbe esserci Gargano con Inler a centrocampo dal primo minuto. Hamsik giocherà sicuramente e penso che Pandev resterà in panchina perché anche se è l'attaccante più in forma, non credo che Mazzarri rinunci a Cavani e a Lavezzi. Il Napoli ha diversi ottimi giocatori ma Lavezzi è l'unico campione".

TOP 100 - Hamsik e Cavani tra i cento più forti al mondo

NAPOLI. Che soddisfazione. Per i diretti interessati e soprattutto per Aurelio De Laurentiis. Marek Hamsik ed Edinson Cavani sono entrati a far parte della top list stilata dal portale britannico Caughtoffisde.com dei 100 giocatori più forti al mondo. Il centrocampista slovacco occupa la posizione numero 30 ed è stato giudicato molto più forte di giocatori come Modric del Tottenham e Di Maria del Real Madrid. Invece il bomber uruguagio copre la ventiduesima posizione di questa speciale classifica; l'attaccante azzurro si è addirittura classificato in una posizione molto più importante rispetto a quella di Antonio Di Natale, che occupa invece la posizione numero cinquantotto.

Il grande Edi non se l'aspettava di scalare in questo modo le classifiche dei migliori del globo nel giro di un anno e mezzo. Quando era al Palermo non aveva avuto tutte queste riconoscenze. Veniva considerato un bomber normale. Da quando ha vestito la maglia azzurra è cambiato tutto. Ha iniziato a segnare gol a raffica ed è stato impossibile non notarlo. Non va dimenticato che ha solo venticinque anni e quindi una vita intera calcistica per diventare ancora più forte.

Sfortuna Terry, ancora fermo ai box: un mese fuori e salta il Napoli?


Potrebbe essere più grave del previsto l'infortunio per il capitano del Chelsea John Terry. L'esperto difensore ha cercato di bruciare le tappe dal precedente infortunio, ma questo suo continuo rincorrere il campo lo ha portato a subire una clamorosa ricaduta, che gli ha fatto saltare le ultime due partite di Premier League e molto probabilmente lo porterà a saltare anche la sfida di Champions contro il Napoli in programma tra due settimane. In dubbio la sua presenza anche per il match che la nazionale inglese giocherà il 29 febbraio, occasione che sarebbe stata importante per lui vista la polemica scaturita in questi giorni sulla possibilità di togliergli la fascia da capitano dopo l'episodio con Anton Ferdinand. Colpo duro dunque per il Chelsea, che dovrà fare a meno del suo capitano per almeno un altro mese.

Gargano punta il dito sui giornalisti: "Mai contenti, lo scorso anno volevate Inler e ora.."


"Non siete mai contenti voi giornalisti, l'anno scorso volevate Inler e non Pazienza. Michele gioca da mastino e volevate il regista. Sono entrambi due grandi calciatori, Inler sta passando un periodo no, ma il calo è di tutta la squadra"

Fernandez tweet: "Gara con il Siena molto importante"


Il difensore azzurro Federico Fernandez ha scritto un breve messaggio su twitter in merito alla gara di domani di Coppa Italia, Siena-Napoli. "Buongiorno a tutti, tra poco si mangia, dopo allenamento e partenza!!! Domani partita molto importante".

Contro il Chievo Cannavaro squalificato, spazio a Britos


Contro il Chievo nel positicpo di lunedì prossimo al San Paolo mancherà per squalifica Paolo Cannavaro, in difesa ci sarà spazio per l'uruguiano Britos dal primo minuto. Il capitano era in diffida e fatale è risultata l'ammonizione rimediata domenica al "Meazza". I biglietti per il prossimo impegno al San Paolo sono già in vendita. I tagliandi si possono acquistare al botteghino 1 del San Paolo, presso tutte le ricevitorie autorizzate ed attraverso la vendita on-line. La vendita per il settore ospiti è riservata solo ai possessori di tessera del tifoso.

Fonte: Il Mattino

martedì 7 febbraio 2012

Clamoroso de Laurentiis: cessione a uno sceicco?

La notizia è arrivata direttamente da Londra. Addirittura i tabloid della capitale inglese parlano di un incontro già avvenuto nella scorsa settimana tra Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli prossima sfidante del Chelsea, e uno sceicco milionario. Questo spiegherebbe la defezione del produttore cinematografico allo stadio San Siro. Inutile dire che non ci sono delle conferme. Mai il presidente azzurro si priverebbe di un Napoli che nel giro di otto anni ha portato nell'olimpo del grande calcio europeo.

Da un po' di tempo si è dedicato anima e corpo al club partenopeo al punto di disinteressarsi del suo primo amore: il cinema. Essendo un imprenditore in progress sta facendo degli investimenti importanti in chiave futuristica (vedi l'ultimo acquisto di Vargas costato undici milioni) e sta facendo crescere la società sotto tutti i punti di vista. Non ultimo l'arrivo alla Filmauro (e di conseguenza nella partecipata Napoli) dell'ex vicedirettore di Sky Sport 24, Nicola Lombardo.

Il giornalista napoletano, presente al Meazza" domenica pomeriggio, sarà il capo della comunicazione. Certo è che se De Laurentiis decidesse di avere qualche socio arabo per mettersi al livello delle big italiane e anche europee non sarebbe male. Già così il patron ha fatto cose straordinarie, figurarsi cosa sarebbe capace di fare con il supporto di qualche sceicco dalle mani bucate. Finalmente potrebbero arrivare quei campioni che fanno la differenza. Certo, il fair play finanziario se ne andrebbe a quel paese ma ci si metterebbe al passo delle grandi che agli obblighi economici dettati da Platini non ci pensano proprio

lunedì 6 febbraio 2012

Liguori a Raiola: "Ibrahimovic ha fatto quel gesto perchè è un campione? Al contrario!"


Il direttore del TGcom, Paolo Liguori, nel corso di Premium Calcio ha risposto alle dichiarazioni di Mino Raiola, agente di Ibrahimovic: "Ibra fa quei gesti perchè è un grande campione, fa cose che altri non fanno, nel bene e nel male". Ma Liguori non la pensa così: "Se Ibrahimovic è un grande campione, è un motivo in più per non fare determinati gesti. Lui è un misto di genio e sregolatezza, ma a volte più di sregolatezza che di genio. Zidane si è reso protagonista di determinati gesti, ma Messi non li fa, Maradona non li ha fatti, il qui presente Beccalossi che è stato un campione non li ha fatti, invece Sivori si. Non è certo questione di essere campioni", ha concluso Liguori.

Zazzaroni: "Il Napoli ha buttato via il campionato! Striscioni 'Napoli Colera'? I napoletani potrebbero rispondere con..."


Ivan Zazzaroni, noto giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di 'Marte Sport Live', trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da AreaNapoli.it: "Ieri il Napoli nel primo tempo mi è piaciuto, nel secondo no. La squadra mi ha deluso dopo l'uscita di Ibrahimovic, quando poteva fare di più. Comunque è sempre tornata da Milano con un pareggio, mica niente. Il problema sono le partite precedenti, dove si sono persi molti punti. Striscioni 'Napoli Colera'? Allo stadio non c'è educazione, purtroppo certe cose le devi subire. Al massimo i napoletani potrebbero rispondere con 'Ibra Collera'. Scudetto? Per ora è a tinte bianconere. Mi dispiace per gli azzurri, hanno buttato via il campionato!", ha concluso il collega.

LIPPI APRE AL NAPOLI - "Io dopo Mazzarri? Sono pronto a tutto"

Parlare di un ritorno sembra ancora presto, ma Marcello Lippi non ha chiuso le porte a un futuro al Napoli. ''Allenare il Napoli nel dopo Mazzarri? A 64 anni penso di essere pronto a tutto. Il Napoli sta crescendo, l'anno scorso è arrivato in una posizione di classifica eccezionale e ha lottato per lo scudetto e quindi è normale che nei tifosi si ingeneri una sorta di eccessiva aspettativa'', ha detto a Radio Kiss Kiss l'ex ct azzurro.

"Il prossimo anno, sono sicuro, che gli azzurri avranno una gestione diversa di tutte e due le competizioni e faranno bene sia nell'una che nell'altra. La crescita di una squadra passa anche attraverso questi momenti. Anche se tutti i giocatori del Napoli hanno una esperienza personale di notevole livello internazionale, ma la crescita di squadra e' una cosa diversa", ha aggiunto.

Su Mazzarri: "Sono un estimatore ed un amico di Walter, apprezzo molto quello che sta facendo con il Napoli. Però gli ho anche detto che ad inizio campionato avevano dato l'impressione aver fatto una scelta, ovvero di voler privilegiare la Champions sul campionato. Ho capito negli anni della Juventus che non bisogna mai scegliere un obiettivo, bisogna sempre puntare a tutto".

Fonte: SportMediaset.it

GAZZETTA DELLO SPORT - Aronica da prova tv!

La sfida tra Milan e Napoli finisce senza gol, ma sono le decisioni arbitrali a far discutere. Nel primo tempo i rossoneri reclamano al 4' per il contatto tra Ibra e Campagnaro, ma è giusto non intervenire, Diversa la situazione dopo 31’ quando Gargano non riesce a frenare, andando a colpire Robinho sulla gamba nei pressi della linea di fondo. Ci poteva stare il rigore. L’episodio chiave (il rosso a Ibra) arriva al quarto d’ora della ripresa e ha una genesi particolare: Rizzoliferma il gioco come da disposizione Fifa perché in area del Napoli c’è a terra Zuniga (forse l’arbitro pensa abbia sbattuto la testa: farà riprendere con una palla a due) facendo arrabbiare i milanisti che stavano conducendo un’azione pericolosa al limite dell’area. A questo punto Aronica mette un braccio davanti a Nocerino per impedirgli di protestare. Nasce un diverbio, poi arriva Ibra che da dietro molla una manata all’avversario. Aronica ha una reazione: buffetto a Nocerino. Dopo quasi 60’’ espulso lo svedese su segnalazione di Cariolato, mentre Aronica se la cava ma rischia la prova televisiva.

Fonte: Gazzetta dello Sport

Contro il Milan il riscatto della difesa: 0 gol subiti in due partite!

Legittima difesa: e in quello 0-0 che divide, la certezza è in quel quartetto trasformato in muro umano. Senza rete: e il volo da Milano, pure stavolta, diventa comunque piacevole, scacciando via i fantasmi sulla solidità d’un settore preso troppe spesso a spallate e riemerso dalle brume d’un periodo statisticamente infelice a testa alta e petto in fuori.

UOMO RAGNO - Centottanta minuti d’imbattibilità: certo, il record dell’anno scorso è tutta un’altra storia, ma quando il vento soffia contro, a De Sanctis può bastare (ed avanzare) chiudere la porta, ridurre gli spifferi e tenere l’umore alto. Avanti, adagio: niente gol con il Cesena – e ci sta – e niente gol pure a San Siro, con una parata-capolavoro sul pallone a girare, con tanto di effetto velenoso dentro, di Ibra. Due partite così: era successo, certo, però con Fiorentina e Inter, ottobre 2011 che pare una vita fa; e poi, di nuovo, Cagliari e Udinese, novembre. Ma da Bergamo in poi e per undici domeniche undici di campionato, era stata sofferenza allo stato puro e un’ira da reprimere.

LA STAR…ONICA - Benvenuti al Nord, in un freddo glaciale che ad un «picciotto» palermitano potrebbe far venire l‘emicrania: e invece Milan-Napoli è la partita della vita di Salvatore Aronica, il difensore ovunque, mai una diagonale sbagliata, chiusura da cerniera-lampo su chiunque, compreso Ibra, portato all’esaurimento nervoso, con tanto di schiaffetto rosso. La stagione partenopea di Aronica è cominciata quattro anni fa e ora che il contratto è in scadenza, la conferma sembra annunciata e sottolineata da una prestazione tutta anema ‘e core, che trascina di prepotenza la classe operaia – e fedele – in Paradiso. Il rinnovo sembra un dettaglio: Aronica-cinque alza il calice, in attesa delle centesima in campionato (meno sei, per ora) e di sistemare l’autografo più emozionante della propria carriera: « Perché io ho sempre pensato che sarebbe bello chiudere qua la mia carriera».

SI RICAMBIA - E poi c’è Campagnaro, che ne ha passate di brutte, che ha dovuto stringere i denti, avendo caratteristiche diverse dagli altri titolarissimi: lui e Robinho, ma anche lui e Ibra o lui è Seedorf, lui e chiunque altro. Dicono in Argentina che stia per essere convocato inNazionale, un premio al rendimento ritrovato in un pomeriggio di sacrificio, nella penombra di un match spigoloso, in cui c’era più da perdere che da guadagnare. Ma giovedì sera c’è il Siena e la retroguardia potrebbe essere ritoccata, avendo poi Mazzarri contro il Chievo l’esigenza di sostituire lo squalificato Cannavaro.
Ipotesi possibile, si scaldi Fernandez, la prima sostituzione, là dietro; e però si prepari anche Britos, appena rientrato, con due giornate di adattamento in campo.

MERCATO - Ma il mercato non è ancora chiuso e qualcosa può succedere, per cambiare la struttura difensiva: però in uscita. Il Napoli viene sistematicamente sollecitato a discutere di Ignacio Fideleff, il mancino arrivato ad agosto, acquisto last minute dopo l’infortunio di Britos. Potrebbe partire, ma in prestito, per avere possibilità di giocare. Per lui non c’è la Champions, è fuori dalla lista, e quelli là in campo non scherzano mica. Due domeniche senza prendere gol, l’avreste mai detto?

Fonte: Corriere dello Sport

Raiola: "L'espulsione di Zlatan fa più audience, De Sanctis è impazzito"

"Zlatan stava difendendo Nocerino perchè è stato colpito da Aronica, doveva essere espulso anche il calciatore azzurro ma evidentemente non fa lo stesso effetto come espellere Ibrahimovic. La reazione di De Sanctis mi è parsa molto esagerata, sembrava fosse impazzito".

Coppa Italia, Siena-Napoli potrebbe essere anticipata alle 15

Le autorità cittadine di Siena in un vertice in Prefettura starebbero prendendo seriamente in ipotesi di anticipare la gara di Coppa Italia, Siena-Napoli alle ore 15 anzichè alle 20.45 di giovedì. Il motivo sarebbe per le difficili condizioni meteo che potrebbero presentarsi nella giornata di giovedì.