venerdì 23 maggio 2014

Napoli, stagione molto positiva


La conquista della Coppa Italia, i nuovi primati azzurri ed un ciclo che si apre verso il futuro

Con la vittoria sul Verona si è conclusa una stagione molto positiva per il Napoli. Una squadra che ha aperto un nuovo ciclo, con un allenatore di grande esperienza internazionale e con molti nuovi giocatori in Italia per la prima volta.
La società, su impulso molto forte del presidente, ha avviato una nuova Era. Benitez ha portato una nuova mentalità rispetto al passato. La società, pur consapevole della sua dimensione strutturale ancora lontana dalle più importanti realtà europee, non ha nascosto le sue ambizioni lottando su tutti i fronti. Giocare ogni tre giorni è stato un onore e una bellissima esperienza, anche se ha portato via energie in campionato. Ma le grandi squadre devono fare questo tipo di percorso e il Napoli lo ha intrapreso. I risultati sul campo sono stati ottimi.
Il Napoli ha vinto la Coppa Italia, eliminando nel suo cammino la Roma in semifinale. In Champions League è uscito nei gironi con 12 punti (mai successo nella storia della Champions) e solo per un gol di differenza reti con l'Arsenal, battuta al San Paolo insieme al Borussia e al Marsiglia, sconfitto anche in Francia. In Europa League è arrivato agli ottavi di finale.
In campionato è arrivato terzo ed è l'unica squadra italiana che negli ultimi 5 anni è sempre andata in Europa, con due partecipazioni in Champions che ci auguriamo diventino tre superando i preliminari. Il Napoli ha eguagliato il record storico di punti conquistati, 78 come lo scorso anno, e ha battuto molti record: il maggior numero di vittorie fuori casa, 10 su 19; Il maggior numero di reti segnate in una stagione a 104 e la migliore media gol della storia del Napoli. Il Napoli ha anche battuto il record di gol segnati in campionato e ha stabilito il record assoluto dei gol segnati in campionato nei primi tempi. Ma soprattutto il Napoli è pronto a continuare nella sua crescita.
19/05/2014

Jorginho: Napoli, l'emozione piu' bella della mia vita


Il centrocampista azzurro: il mio sogno in azzurro, il primo gol, l'urlo del San Paolo e l'amore di una città fantastica

"Napoli è stata l'emozione più bella della mia vita". Jorginho racconta la sua prima stagione in azzurro in esclusiva per il sito ufficiale. Cinque mesi tutti d'un fiato che hanno scandito l'escalation del centrocampista italo-brasiliano e la conquista della Coppa Italia. Da gennaio a maggio, tutte sensazioni da ricordare...
Cominciamo dall'inizio. Cosa hai provato quando hai saputo che eri del Napoli? "Confesso che è stata talmente forte l'emozione mia e della mia famiglia che ci è scappata anche qualche lacrima. Per me che sono un ragazzo umile, arrivare in una grande piazza quale è quella di Napoli rappresenta un premio per tutti i sacrifici che ho fatto in carriera, una gioia immensa. Il sogno che finalmente si avvera".
Quale è stato il primo impatto con lo spogliatoio? "Mi hanno accolto tutti in maniera straordinaria, da Benitez a tutti i compagni. Anche la città mi ha accolto splendidamente e mi ha fatto sentire subito a mio agio dandomi tanto affetto".
Ti sei inserito bene subito nel gioco di Benitez: "Sì, sono arrivato con umiltà, come è nel mio carattere, ma anche con grande fiducia in me stesso. Sapevo che potevo fare bene e che potevo dare il mio contributo. Certo, non immaginavo un impatto immediato così positivo, però ripeto che avevo fiducia nelle mie potenzialità e sapevo di poterle esprimere".
L'emozione del debutto al San Paolo: "Una delle sensazioni più belle che si possa provare da calciatore è giocare al San Paolo. Sentire cinquantamila persone che ti danno forza e calore ti fa sentire protagonista e ti riempie di gioia e carica positiva. Sono momenti che conservi per tutta la vita".
Ed al San Paolo è arrivato anche il gol importantissimo nella semifinale di Coppa Italia con la Roma: "Un altro momento che porterò sempre dentro. Fu un gol che ci diede il 3-0 e la quasi certezza della qualificazione in finale. E poi il boato del San Paolo, sentire la gente che urla il tuo nome dopo il gol è un'emozione indescrivibile. Attimi da brividi che ho ancora sulla pelle".
Da quel gol alla finale dell'Olimpico ed alla vittoria in Coppa Italia: "Per me che sono giovane è stato fantastico vincere subito un trofeo. Abbiamo giocato una gran partita meritando il successo. E spero che nella prossima stagione potremo conquistare altri traguardi e toglierci molte soddisfazioni".
Quanto è stato importante Benitez per il tuo inserimento così positivo? "Con lui ho un rapporto bellissimo, sono giovane e devo migliorare tanto e Benitez mi sta aiutando molto per la mia crescita. So che dovrò lavorare tanto ed il suo apporto sarà fondamentale per il mio futuro".
Adesso un po' di meritata vacanza. Dove la trascorrerai? "Per ora mi sto godendo le bellezze del Golfo di Napoli, poi andrò in Brasile e guarderò i Mondiali. Nella speranza che i prossimi non dovrò più vederli dal televisore..."
22/05/2014

Comunicato della SSC Napoli



In merito alle dichiarazioni del Presidente del San Paolo, che ha offeso l'immagine e la storia di una Società gloriosa e prestigiosa come quella della SSC Napoli, l'unica cosa che possiamo dire e' che ognuno si qualifica per quello che fa e che dice. Le sue affermazioni non meritano un'attenzione maggiore di quanto non ne abbiamo concessa con questa breve nota. A margine di cio' aggiungiamo che, naturalmente, non c'e' mai stata alcuna trattativa per il calciatore Ganso che non ci interessa.
In ogni caso le offensive e farneticanti dichiarazioni del sig. Carlos Miguel Aidar sono gia' al vaglio dell'ufficio legale della SSCN che intende tutelare in ogni sede giudiziaria l'immagine della societa' gravemente diffamata dalle parole pronunciate dal Presidente del San Paolo.
 
22/05/2014

martedì 20 maggio 2014

Maggio: "Ripartiremo da questa ottima stagione"


La carica di Christian: l'attacco è la nostra forza, la Società è ambiziosa e saremo sempre più competitivi

"Abbiamo disputato un'ottima stagione e sarà il punto di partenza per il futuro". Christian Maggio ha giocato da capitano stasera nella gara di chiusura del campionato con il Verona. L'esterno azzurro, tra i migliori in campo, valuta positivo l'anno del Napoli con occhio rivolto anche in prospettiva:
"Ci siamo tolti tante soddisfazioni, abbiamo giocato ad alti livelli e siamo riusciti a vincere un trofeo. Certo, un po' di rammarico c'è per qualche gara che si poteva vincere sul nostro cammino, ma il bilancio è senz'altro in attivo".
"La forza di questa squadra è la spinta offensiva, c'è mentalità vincente e creiamo tante palle gol. Stiamo anche migliorando nell'equilibrio difensivo e questo è già un passo avanti verso la prossima stagione".
Può essere il prossimo l'anno buono per pensare allo scudetto? "Questo non lo sappiamo, di certo la Società è ambiziosa e sono ceryo che la rosa sarà ancor più competitiva. Il progetto con Benitez è iniziato quest'anno ed ha già dato tanti frutti importanti"

Koulibaly, visite mediche a Castelvolturno


Il difensore francese ha incontrato De Laurentiis e Benitez nel Centro Tecnico

Kalidou Koulibaly è arrivato oggi a Castelvolturno. Il difensore francese ha visitato per la prima volta il Centro Tecnico ed ha sostenuto e superato le visite mediche.
Successivamente Koulibaly ha incontrato il Presidente De Laurentiis ed il tecnico Rafa Benitez.

Auguri a Rafael


Il compleanno del portiere azzurro