Vargas, l'agente: "Tornerà a Napoli per giocarsi le sue carte. Ammira molto Benitez, Mazzarri non aveva fiducia in lui"

Sin dal suo arrivo a Napoli è sempre stato discusso. Walter Mazzarri lo liquidò con un serafico "Non lo conosco", che fece intuire che la sua avventura partenopea sarebbe stata difficile. Per Edu Vargas l'esperienza con la maglia azzurra è stata tormentata.Usato col gontagocce e autore di tre reti (tutte in una sola gara, però) l'attaccante cileno ha trovato maggiore fortuna in Brasile, dove è in prestito al Gremio. Un trasferimento a termine che cesserà il 31 dicembre. Per fare il punto della situazione Calciomercato.com ha chiesto al suo procuratore, Christian Ogalde, quale sarà il futuro dell'attaccante.
Ogalde come sta andando la stagione di Edu al Gremio?
'Molto bene, siamo felici. Ha dimostrato di essere un calciatore importante, un trascinatore, pur mantenendosi umile. Ci spiace per la gara con l'Atletico Paranaense'. (la semifinale della coppa di Brasile persa nonostante un suo gol, ndr).
Questo vuol dire che in Europa ha fatto fatica?
'Sappiamo come è andata. Non è bello tornare sui soliti argomenti, ma nel Napoli ha avuto poco spazio. Forse non c'era piena fiducia in lui da parte dell'allenatore. È strano perché è il marcatore più prolifico della nazionale cilena e al Gremio sta facendo benissimo'.
Il 31 dicembre scadrà il suo prestito al Gremio, è vero che il club brasiliano può riscattarlo?
'Sì e no. Mi spiego: il 31 dicembre scade il prestito, ma secondo gli accordi è previsto il rientro di Edu nel Napoli. Ciò non toglie che il Gremio è molto contento di lui, ma il suo contratto scade a dicembre quindi bisogna parlare col Napoli'.
E il Santos?
'È una situazione che riguarda sempre il Napoli, e poi eventualmente altre pretendenti. Sono le società che devono decidere, anzi direi che è il club azzurro che deciderà cosa fare'.
Vargas invece cosa vorrebbe?
'È felice della sua esperienza in Sud America, ma è convinto che in Serie A possa giocarsi le sue chances. Ammira molto Benitez e il suo futuro è tornare nel Napoli. È pronto a giocarsi le sue carte'.
Chiederà di essere confermato?
'Vargas dal 1 gennaio sarà di nuovo un giocatore del Napoli, da professionista si metterà a disposizione del club azzurro e del tecnico, che personalmente stimo parecchio. Onestamente non abbiamo ancora saputo nulla a riguardo'.
Quanto vale Vargas?
'Non posso fare valutazioni, ma il costo di un giocatore dipende dalle sue prestazioni, da quanto sta facendo bene e dal mercato in generale. È un calciatore giovane e di prospettiva. Senza dubbio Edu sta disputando un'ottima stagione e il Napoli lo sa'.

Cannavaro, è derby Milan-Inter: proposti due scambi!

Il Napoli approfitterà della sosta del campionato per mettere a punto anche le sue strategie sul mercato. Tanti i nomi che circolano, sia in entrata che in uscita. Secondo quanto riporta l'edizione odierna de Il Roma, uno dei calciatori destinati a lasciare Napoli è Paolo Cannavaro. Il calciatore è richiesto da Milan e Inter che hanno proposto uno scambio con Constant e Andreolli, nomi questi che non solleticano la fantasia del club azzurro.

Santini: "Mascherano sarà del Napoli a gennaio"

A Radio Crc, nella trasmissione "Si gonfia la rete", è intervenuto Fabio Santini, giornalista di Rtl: "Un giocatore come Maggio non credo si debba discutere. Parliamo di un laterale tra i più completi, ma deve lavorare di più sulle sue potenzialità. Hamsik chissà perchè quando incontra le squadre di blasone non da mai il meglio nelle proprie prestazioni. Questo è accaduto anche nell'ultima partita, contro la Juventus. Evidentemente, spegnendosi la luce dello slovacco, si spegne il gioco del Napoli. E' come quando si spegne la luce di Pirlo. Mi chiedo come mai un giocatore della forza di Hamsik soffra così i confronti con le grandi. Benitez credo abbia convinto De Laurentiis a prendere Mascherano che può far sì che gli altri giocatori si sentano più sicuri e lo stesso Hamsik può migliorare. Benitez ha individuato il tallone d'Achille in questo Napoli: il giocatore è stato contattato e ritengo che a gennaio Mascherano vestirà l'azzurro".

"Il Napoli ha strappato il nuovo acquisto al Manchester United. Obi Mikel? Tutti desiderano vestire l'azzurro, ma..."

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Ivan Reggiani, intermediario:
​“Il Napoli a Londra non ha ricercato troppo il risultato perché la squadra non è scesa in campo con la giusta convinzione. L’Arsenal godeva di ottima salute ed ha maggiore esperienza internazionale. Contro la Roma, il Napoli se l’è giocata a viso aperto per cui la prova è stata positiva, al di là del verdetto. A Torino, invece, poteva venire fuori qualsiasi risultato. Napoli e Juventus credo siano in grande salute e non condannerei nessuno in riferimento a questa partita. Reveillere? Il Napoli è stato molto bravo nell’individuare il giocatore anche perché lo ha strappato dalla concorrenza del Manchester United. Chi fa il mercato a Napoli è molto capace. Certamente gennaio sarà determinante per il prosieguo del campionato. Obi Mikel? In questo momento chi non desidererebbe venire a Napoli. Il problema grosso resta l’ingaggio faraonico di alcuni calciatori che sono fuori da ogni logica”.

Taveri: "Conte ossessionato dal Napoli, un giocatore della Juve mi ha addirittura rivelato che..."

Mino Taveri, collega di Mediaset, ha parlato di Juventus-Napoli nel corso de 'Il Bello del calcio' su Canale 21: "Dopo la partita col Real Madrid un giocatore della Juventus mi ha rivelato che non ce la facevano più a studiare come neutralizzare il Napoli, mi ha detto testualmente 'sembriamo dei robot'. Ore e ore di continuo allenamento per come inibire Inler e altri giocatori, Conte era davvero ossessionato dalla gara con gli azzurri".

Higuain deride Rocchi, Hamsik si sfoga con Dzemaili al ristorante. Albiol, Reina e Callejon sconcertati da certi arbitraggi

Le prodezze balistiche di Pirlo e Pogba, nel finale, hanno dato una dimensione diversa al risultato e spento anche sul nascere le polemiche, altrimenti inevitabili. Se la partita contro la Juventus si fosse conclusa con lo scarto minimo di una rete, infatti, il Napoli si sarebbe lamentato in maniera più vigorosa e giustificata per l’arbitraggio di Rocchi: mediocre e insufficiente. Il 3-0 ha tolto invece a Benitez anche la voglia di protestare. «Dico soltanto che non ci ha agevolati passare in svantaggio al secondo minuto per un gol irregolare, dato che abbiamo dovuto rincorrere i nostri avversari fin dall’inizio», si è limitato a constatare l’allenatore, lasciando che a parlare fossero le immagini. Netta la posizione di fuorigico di Llorente nell’azione che ha spezzato l’equilibrio in campo a una manciata di secondi dal via. L’esperto guardalinee Coriolato era piazzato molto bene, come ha dimostrato una fotogra- che ieri è stata cliccatissima sul web. Eppure la sua bandierina non si è alzata, nonostante le comprensibili lamentele degli azzurri. Più di tutti se l’è presa Gonzalo Higuain, che ha sfogato nella notte attraverso il suo profilo twitter la frustrazione accumulata in campo, allo Juventus Stadium. «Llorente ha segnato in netto fuorigioco e nell’azione con Ogbonna era rigore per noi, invece mi viene fischiato un fallo contro. Ahahahah», ha sorriso in maniera ironica l’attaccante argentino, soffermandosi su un’altra decisione sfortunata dell’arbitro Rocchi, durante il primo tempo. Le immagini tv hanno infatti evidenfia ziato la netta trattenuta in area ai danni del campione azzurro, che invece è stato accusato dal direttore di gara di avere commesso una invisibile scorrettezza ai danni del difensore avversario. Ma di calci di punizione invertiti ce ne sono stati un bel po’, specialmente nella ripresa. Ha perso le staffe addirittura un tipo pacifico come Hamsik, che a notte fonda recriminava ancora con l’amico Dzemaili al tavolo di un ristorante: incapace di prendere sonno e trovare pace. Lo slovacco, evento più unico che raro durante la sua carriera, è stato ammonito sorprendentemente per proteste: proprio lui che è un esempio di correttezza, in campo. E il giudice Tosel gli ha inflitto ieri pure una multa da 1500 euro: in quanto capitano. Ma i più sconcertati erano i nuovi acquisti: Reina, Albiol, Callejon e Higuain, che si stanno ambientando un po’ alla volta nella realtà del nostro campionato. Al Napoli non stava andando poi così male, con gli arbitraggi. E gli azzurri erano stati anche “favoriti” nelle gare recenti con Torino e Fiorentina. Nelle sfide al vertice, con Roma e Juve, sono arrivati però gli errori a sfavore: molto pesanti. De Laurentiis li ha accettati in silenzio. Per ora.

Zazzaroni: "Ho incontrato De Laurentiis in treno, posso rivelarvi che..."

Ivan Zazzaroni, giornalista Rai, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte: “Ho incontrato De Laurentiis in treno venendo qui a Napoli, la cosa che posso rivelarvi è che il pareggio della Roma ha attutito il colpo della sconfitta contro la Juve in tutto l'ambiente Napoli e anche in società. Quel fuorigioco di Llorente era netto, il gol dopo un minuto di gara ti cambia la partita. Hamsik mi sembra un problema per il Napoli, poi se anche Callejon e Insigne perdono colpi è difficile portare a casa punti. Avrei visto meglio Mertens al posto di Callejon già ad inizio secondo tempo”.

Scommesse, nuova bufera in A: indagati Conte e Mauri

Lo scandalo calcioscommesse è pronto a riesplodere, secondo quanto riferisceRepubblica, nei giorni scorsi la Procura di Cremona ha fatto notificare una nuova proroga di indagini a 41 persone. Il pm Fabio Saponara, che sta affiancando il procuratore Roberto Di Martino nell'indagine, parla di 110 partite nel mirino con più di 150 indagati, tra cui una decina di volti nuovi compresi alcuni giocatori, allenatori e dirigenti di Serie A. Inoltre è in corso una nuova rogatoria sulla posizione del capitano della Lazio, Stefano Mauri contro il quale sarebbero emersi nuovi indizi. L'incidente probatorio è in agenda il prossimo 10 dicembre, quando verranno aperti circa 200 apparecchi informatici sequestrati agli indagati, tra cui anche Conte e Criscito, compresi messaggi e mail cancellate

Montuori, ex capo tifoso: "Ho parlato con Cannavaro, mi ha detto cose bruttissime!"

A Tifosi napoletani è intervenuto l’ex capo tifoso del Napoli, Gennaro Montuori, dichiarando di aver avuto occasione di parlare con Paolo Cannavaro: “Ho voluto incontrare Paolo Cannavaro perché napoletano e amante dei colori azzurri. Il capitano mi ha detto cose molto brutte. Era molto scoraggiato, mi ha detto di sentirsi morto e che lo stanno trattando da delinquente”.

Conte attacca Sconcerti: "Un uomo di calcio non chiede di un fuorigioco dopo una gara così!"

L'allenatore della Juve Antonio Conte non ha digerito la domanda del giornalista di Sky Mario Sconcerti che gli ha chiesto quanto abbia inciso nell'economia della gara il gol in fuorigioco di Llorente al primo minuto: "Dopo una gara del genere una domanda di questo tipo non me l'aspettavo da un uomo di calcio, io mi sarei soffermato su altro...".

Gnocchi deride Benitez, il tecnico azzurro lo zittisce in diretta!

Siparietto pungente andato in scena alla Domenica Sportiva in onda sulla RAI, protagonisti il comico Gene Gnocchi e Rafa Benitez. Il comico emiliano rivolge una domanda al tecnico azzurro: "Conte ha affermato che se non vinci lo scudetto in questa stagione non avrai fatto niente, Wenger dice che devi vincere la Champions perchè altrimenti in questa stagione non avrai fatto niente. Il tuo dietologo dice che devi perdere 8 chili. Ma perchè ce l'hanno tutti con te?". Arriva pronta la risposta di Benitez. "Io so solo che ho 10 chili in più perchè ho vinto 10 trofei in giro per il mondo, forse è per questo che devo dimagrire".