venerdì 11 maggio 2012

Milano: maglia del Pocho già in vendita

Ci sono mille dubbi intorno al futuro di Ezequiel Lavezzi, dubbi che però non sembrano avere alcuni ambulanti milanesi. E' comparsa infatti in vendita, su alcune bancarelle, nel capoluogo lombardo all'esterno del centro tecnico di Appiano Gentile, la maglia dell'Inter del Pocho Lavezzi.


Foto tratta dal profilo Twitter del giornalista di SkySport, Matteo Barzaghi.

CdS: "Napoli-Sebastian Sosa, siamo ai dettagli"

Sebastian Sosa, diciottenne attaccante del Cerro Largo, formazione uruguagia in corsa per il titolo di Clausura, potrebbe arrivare a Napoli quantoprima per perfezionare la pratica di trasferimento. Il club di appartenenza ha avallato la cessione in Italia ed ora mancano solo dettagli per definire l’operazione. In queste ore, dopo l’offerta del Napoli presentata tramite il capo degli osservatori, Maurizio Micheli, si è attivato tanto il papà del calciatore, Heberley Sosa, ex attaccante della Celeste e del Penarol. E’ stato Sosa senior, noto con il soprannome di «el mosquito», a spingere affinchè il figlio approdasse in Italia ed in particolare a Napoli dove hanno avuto modo di maturare ed approdare in Nazionale sia Cavani che Gargano. Sebastian Sosa, classe ‘94, alto 1.83 cm per 71 kg, si è messo in luce durante questa stagione agonistica nelle fila del Cerro Largo. E’ una punta centrale, di piede destro, molto mobile sul fronte d’attacco e con un discreto fiuto del gol. Fa parte già dell’Under 20. E chi lo conosce bene sostiene che possa percorrere le orme di Cavani. Su di lui s’erano fiondati due club tedeschi, in particolare lo Schalke 04 che aveva presentato un’offerta formale sia al Cerro Largo che al papà del calciatore. E c’era stato un interessamento del Palermo. Poi l’intervento deciso di Micheli, che si è recato di persona in Uruguay, ha spiazzato la concorrenza evitando che s’innescasse un’asta. Ora si tratta di limare alcuni dettagli di natura economica per dare l’annuncio. 

Micheli, dopo il contatto con i dirigenti del Cerro Largo, si è spostato in Argentina per visionare altri giovani emergenti. Intanto a Montevideo, i dirigenti del Nacional aspettano di sapere se il Napoli è interessato a Facundo Piriz e Gonzalo Bueno, entrambi svincolabili tramite clausore rescissorie che non superano i tre milioni di euro complessivi (2 per il centrocampista, 1 per l’attaccante). 

FONTE: CORRIERE DELLO SPORT

L'agente di Ramirez lavora per portarlo a Napoli?


Nel frattempo Pablo Bentancur, il manager a cui si appoggia anche il papà di Sebastian Sosa, sta lavorando nell’ombra per pilotare il trasferimento di Gaston Ramirez alla corte di De Laurentiis. Al momento, il divario tra richiesta ed offerta è ancora ampio in quanto occorre soddisfare il Bologna (proprietario per il 70%) ed il Penarol (per il 30 per cento).

FONTE: CORRIERE DELLO SPORT

DAILY STAR - Il Manchester City vuole Cavani. Ecco cosa offrono gli inglesi


Il "Daily Star" parla di un'offerta pronta a finire sul tavolo di De Laurentiis per il prossimo calciomercato: "Il Manchester City vuole Cavani: 30 milioni di sterline più il cartellino di Adebayor". Praticamente 40 milioni di euro e l'attaccante togolese, da tempo fuori dai piani tecnici di Mancini. Il tabloid inglese non svela solo i numeri dell'offerta al Napoli ma parla anche dei soldi che finirebbero nelle tasche del giocatore: 160 mila sterline a settimana. Dieci milioni di euro l'anno per un ingaggio che metterebbe il 'Matador' ai livelli di Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic e Messi.
Nel pezzo pubblicato dal giornale d'Oltremanica viene però sottolineato il fatto che il Napoli vuole solo 'cash' per Cavani e nessuna contropartita tecnica. Inoltre Adebayor non accetterebbe il trasferimento in Italia: il giocatore ha uno stipendio altissimo e preferirebbe giocare il prossimo anno con il Tottenham.
Fonte: Corriere dello Sport

I compagni a Lavezzi: "Resta con noi, Pocho"


E all’improvviso il grido s’alzò sul mare di Posillipo: “Resta con noi, Pocho resta con noi?”. S’è cantato così, mercoledì sera, con mani ritmate e ugole stonate, nella residenza di Ezequiel Lavezzi a Marechiaro. Epicentro di una festa azzurra come il Napoli e verde come la speranza: il coro tutto, cioè la squadra tutta, ha tradotto in musica improvvisata l’affetto e la voglia di una città intera proprio mentre lui, il festeggiato, spegneva le 27 candeline sulla torta.
IL MORALE - E allora, tanti auguri Pocho. In ritardo, perché il compleanno era già passato da quasi una settimana, ma comunque sentiti. Li merita tutti, però, l’anfitrione di una serata di squadra divertente e un po’ nostalgica. Con i fuochi d’artificio a illuminare la baia e i cori a scaldare il cuore. Funambolo e uomo mercato, il Pocho. Ospite impeccabile e vittima di scherzi: prima è volato in piscina tutto vestito, e poi è finito con il faccione nella crema al taglio della torta. Morale alto e ottimi presupposti in vista della gara di domenica con il Siena e della finale di Coppa Italia.
FONTE: CORRIERE DELLO SPORT

REPUBBLICA - De Laurentiis deluso dal comportamento del Pocho


La sorte di Lavezzi, se davvero si presenterà un acquirente disposto a fare sul serio, sembra a questo punto abbastanza segnata. Il presidente s'è infatti convinto che il Pocho abbia voglia di cambiare aria e non ha intenzione di dare battaglia per trattenerlo, a differenza di quello che accadde per Hamsik nella scorsa estate. In ballo ci sono tanti soldi: i 31 milioni della clausola rescissoria, che al club fanno ovviamente gola. Ma è pure una questione di sentimenti. Il Napoli aveva pensato addirittura di dare all'argentino la maglia numero 10 di Maradona, tempo fa. E adesso, davanti al pressing corrisposto di Inter e Paris St Germain, si gonfia il risentimento. Parlare di tradimento è troppo, perchè le bandiere nel calcio fanno parte del passato. De Laurentiis, però, ha preso malissimo i propositi di addio di Lavezzi, negati solo ieri (e in modo tardivo e ufficioso) dal manager dell'argentino: Mazzoni.
Fonte: Repubblica

FOTO - Auriemma: "Questi erano uomini, questo era un vero capitano"

Il noto giornalista Raffaele Auriemma ha pubblicato una foto sul suo profilo Twitter. "Questi erano uomini, questo era un vero capitano. Grande Bruscolotti, servono calciatori come te per tornare a vincere!"

GAZZETTA - Napoli, Mazzarri vuole la conferma di Pandev


Goran Pandev finirà il campionato da titolare dopo che Mazzarri l'ha preferito a Lavezzi nelle ultime quattro partite. Stavolta, però, l'allenatore non avrà nemmeno l'imbarazzo della scelta: il macedone giocherà a prescindere, perchè Cavani è squalificato e il Pocho ne rileverà i compiti. Sono gli ultimi momenti di una stagione che non ha ancora una classifica certa. In una settimana il Napoli giocherà per i due obbiettivi ancora a sua disposizione: il terzo posto e la coppa Italia. E il futuro tecnico del club non potrà prescindere dall'esito del campionato e della coppa di Lega. Così come quello di Pandev, che ritornerà all'Inter per fine prestito.
Futuro incerto Ma c'è più di un motivo per cui l'attaccante macedone potrebbe restare in maglia azzurra. Il suo nome, infatti, è presente nella trattativa che Moratti e De Laurentiis hanno appena avviato per chiudere l'operazione Lavezzi. Il presidente interista, in ogni modo, non è intenzionato a versare l'intera cifra in contanti (31 milioni) prevista dalla clausola rescissoria. Sarebbe disposto, invece, a versarne una quindicina, mentre la restante parte vorrebbe colmarla con una contropartita tecnica, partendo dalla cessione a titolo definitivo di Pandev e da quella di Faraoni o Ranocchia. Offerta che De Laurentiis starebbe valutando senza troppo entusiasmo: lui vorrebbe denaro contante.
Sì di Mazzarri La conferma dell'ex interista è nei piani di Walter Mazzarri, colui che l'ha voluto nella scorsa estate non potendo avere Vucinic. E Pandev ne ha ricambiato la fiducia disputando una stagione positiva, senza mai polemizzare per le tante panchine sommate. Finora, ha messo insieme 29 presenze in campionato con 6 gol; 4 in coppa Italia con 1 rete e 7 in Champions League dove non ha mai segnato. In compenso, però, è stato sempre tra i protagonisti di un'avventura finita soltanto negli ottavi di finale con la sconfitta contro il Chelsea, a Stamford Bridge.
Voglia di Champions Lui resterebbe volentieri e sarebbe anche disposto a ridiscutere l'accordo economico per andare incontro alle esigenze del Napoli. In pratica, gli verrebbe allungato di un altro anno il contratto e lui si ridurrebbe l'ingaggio spalmando il milione di euro in eccedenza sull'intera durata dell'accordo. Si è nel campo delle ipotesi, ovviamente, perchè il tutto resta legato all'esito della trattativa tra Inter e Napoli per Lavezzi ed anche dall'eventuale conferma dell'allenatore, suo principale sponsor. Intanto, domenica sera si saprà anche se sarà Champions League anche per la prossima stagione. Una conquista a cui guarda con particolare interesse, Pandev.
Fonte: Gazzetta dello Sport

Ag. Lavezzi: "Non ha mai detto di voler andare via da Napoli, nessun incontro con Moratti e non ha disdetto l'affitto della villa a Marechiaro"

Il procuratore di Lavezzi, Alejandro Mazzoni, contattato in esclusiva dalla redazione di Si Gonfia la Rete, ha rilasciato alcune dichiarazioni a microfoni spenti. "Ezequiel Lavezzi non ha mai detto di voler andare via da Napoli, non ha mai pranzato nè conosciuto il presidente dell'Inter Massimo Moratti. Io stesso non conosco il patron nerazzurro, bensì conosco Branca ed Ausilio, così come conosco tutti i direttori sportivi dei club italiani giacchè sono manager di Lavezzi e di altri 39 calciatori. Anche per questo sono spesso a Milano, dove attualmente mi trovo per motivi professionali miei. Confermo che il Pocho, nel week-end in cui non si giocò Lecce-Napoli andò a Milano ma per un suo svago personale, giacchè ci va sempre e c'è stato anche domenica scorsa dopo la gara con il Bologna. Ma, quando è a Milano incontra soltanto una persona, un suo amico consolidato che si chiama Lorenzo Tognetti, proprietario del ristorante Giannino, nonchè uomo di fiducia di Adriano Galliani: non per questo si dirà che il Milan sta trattando Lavezzi... . Inoltre, smentisco pure che ieri sera abbia tenuto a casa sua una festa d'addio. Era, semplicemente, la sua festa di compleanno rinviata di qualche giorno per poterla celebrare in una settimana senza gli impegni delle partite. Ne approfitto per smentire anche un'altra notizia: il Pocho non ha mai interrotto il contratto di affitto della sua villa a Marechiaro. Ribadisco, Lavezzi non ha mai detto che vuole lasciare Napoli dove si trova bene. Però, tutta questa campagna denigratoria non è il modo migliore per trattenerlo".

Mercato Napoli, i bookies scommettono su Cavani-Juventus e Lavezzi-Inter. Ecco le quote

Il mercato in uscita del Napoli ha attirato anche l'attenzione dei bookmakers europei. In particolare, sono state quotate le partenze del 'Pocho' Lavezzi e del 'Matador' Cavani. Per il primo la pista Inter è quella più battuta (nonostante le parole del suo agente), e l'agenzia anglo-svedese Unibet la banca a quota 3 volte la posta. L'uruguayano invece è accostato soprattutto alla Juventus, trasferimento che con Skybet può essere 'giocato' a 2,38.

Lavezzi pronto a restare, ecco la sua richiesta a De Laurentiis. Intanto è asta Psg-Anzhi, ma l'Inter..

Da una parte martello, dall’altra incudine. Succede sempre così, nelle trattative del mercato: la società che deve vendere, cerca di ottenere il più possibile. Ma quando deve comprare, sono gli altri che cercano di prenderti per il collo. Così, se sul fronte Lavezzi il Napoli sta facendo di tutto per creare un’asta tra Inter e (soprattutto) Paris Saint Germain e Anzhi (riuscendoci in parte), rischia di trovarsi nella stessa posizione per Sebastian Giovinco, fantasista il cui cartellino è diviso a metà tra Parma e Juventus. Di Giovinco al Napoli si parla da qualche mese: il club azzurro è pronto e prepara l’assalto. Pensa di comprare la metà del cartellino della Formica Atomica dal presidente emiliano Ghirardi (magari inserendo come contropartita anche Santacroce). Per poi andare a trattare l’altra metà con la Juventus. Affare che sta per entrare nel vivo. Più complicato raggiungere uno dei sogni del presidente: Jovetic. I Della Valle lo considerano incedibile. La soluzione Insigne non convince ancora. Il pescarese potrebbe essere inserito in un’operazione di scambio: o con il Catania per arrivare a Lodi e Barrientos, oppure con l’Udinese per Benatia. Ovviamente, Insigne va via solo in prestito. La cessione più dolorosa, quella che tanto pesa a De Laurentiis vive una giornata di stallo. Alejandro Mazzoni, attraverso Radio Crc, ammette il blitz a Milano nel giorno in cui il Pocho non è andato in campo con il Lecce ma «senza incontrare Moratti». In realtà, Lavezzi e l’Inter sono d’accordo su tutto. Il problema è il Napoli: i nerazzurri offrono soldi e giocatori (Pandev, Pazzini e Ranocchia in prima fila) ma così non si chiude. E allora, ecco che tornano alla carica il Psg e ancora i russi dell’Anzhi. E che hanno dalla loro l’offerta in contanti per la clausola. Ma nelle ultime ore dallo staff dell’argentino fanno trapelare un’indiscrezione, ovviamente indirizzata alle orecchie del patron: Lavezzi sarebbe pronto a restare ma chiede 1 milione all’anno in più. E di poter gestire in proprio i diritti d’immagine. Il Napoli potrebbe dire di sì offrendogli un contratto a rendimento, il cui compenso è legato sia alle presenze che ai risultati in campionato e in Europa. Nella serata a Marechiaro, organizzata per festeggiare il suo compleanno e terminata verso le 23, c’era tutta la squadra. Tranne Mazzarri. Nessun mistero, il tecnico partecipa molto di rado ai raduni dei calciatori. E c’era anche Cavani. Già, il Matador è direttamente interessato a quello che De Laurentiis farà con Lavezzi. Perché se dovesse decidere di assecondare le voglie dell’argentino di guadagnare di più, ovvio che a ruota toccherebbe all’uruguaiano discutere l’aumento dello stipendio. Ed Edi ha tra i suoi principali estimatori soprattutto il Real Madrid, pronto a ricoprirlo d’oro. Operazione per nulla semplice, perché il prezzo per avere il cartellino di Cavani fa strabuzzare gli occhi. Il Napoli in queste settimane è molto attivo: la stampa di Montevideo dà praticamente per fatto il trasferimento di Sebastian Sosa, 18enne del Cerro Largo, considerato nel suo Paese l’erede del Matador. L’accordo sarebbe stato raggiunto con il papà dell’attaccante, Heberley. Contratto da cinque anni pronto per lui. Stesso accordo offerto a Matías Vecino anche lui del Nacional di Montevideo: in questo caso c’è la concorrenza dell’Espanyol. Il Napoli è anche alla ricerca di un paio di difensori massicci: offerti Rolando del Porto e Subotic del Borussia Dortmund. Gli uomini di mercato del Napoli incantati anche dal centrale Godin e dall’esterno Filipe Luis, entrambi del Atletico Madrid. Nel calderone finisce ancora Claudio Yacob, in scadenza di contratto col Racing Avellaneda. Piace anche Lucas Biglia, centrocampista della nazionale argentina dell’Anderlecht. C’è poi un fronte non ancore chiaro: la conferma di De Sanctis. Il portiere ha ammesso di voler prolungare per altri due anni la sua permanenza a Napoli. Altrimenti, potrebbe chiedere di andar via a fine stagione. Aperti i sondaggi per Handanovic dell’Udinese, uno dei migliori portieri in Italia, e Viviano del Bologna.

martedì 8 maggio 2012

Di Marzio: "Ultimi aggiornamenti su Lavezzi. Su Giovinco e Ramirez..."

Il massimo esperto di mercato di SKY, Gianluca Di Marzio, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Marte Sport Live in onda su Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da AreaNapoli.it: "Lavezzi? Ieri nonostante le smentite delle rispettive parti vi è stato l'incontro tra De Laurentiis e Moratti, i rapporti tra i due presidenti sono molto buoni. Moratti ha aperto il tavolo delle discussioni, il presidente ha promesso a Stramaccioni di fargli un regalo importante per rinforzare la squadra. Il presidente azzurro parte dal discorso della clausola, ma non sono da escludere delle contropartite tecniche. L'Inter offre Pandev e Faraoni, mentre il Napoli chiede Obi. Nei pensieri del Napoli ci sono anche Ranocchia e Pazzini, l'Inter ha preso nota di questa richiesta del club azzurro. Da quanto mi risulta ormai Pazzini non rientra più nei piani dell'Inter, visto che il club neroazzurro per la prossima stagione vorrebbe puntare su Milito e Destro. Squadre estere? Il PSG è molto forte su Lavezzi e potrebbe garantire una cifra cash di 24-25 milioni che potrebbe anche convincere il Napoli, anche le squadre inglesi (City e Chelsea) sono interessate al giocatore, ma hanno bisogno di un po' più tempo per poter iniziare la trattativa. Lavezzi non si espone? In questo caso i giocatori sono gli ultimi a parlare, lo farà l'agente al momento opportuno. Lavezzi nel caso dovesse andare via penso che preferirebbe giocare all'estero anche per non mancare di rispetto ai suoi tifosi. Giovinco? E' a meta tra Juventus e Parma, il club ducale per la metà del cartellino del fantasista è di circa 14-15 milioni di euro. Si tratta di una comproprietà molto forte e non è facile inserirsi in questo affare. Asamoah? Credo sinceramente di no, non mi sembra un obiettivo del Napoli. Ramirez? Ne sento parlare tanto, sicuramente è un giocatore che piace, bisogna capire le caratteristiche che cerca Mazzarri nel giocatore che potrebbe sostituire Lavezzi. Silvestre? Non è vicino al Napoli, non mi risulta niente. Sebastian Sosa? Il Napoli lo ha osservato in questi giorni, non so se però vi sia una trattativa avanzata. Mazzarri? Al momento non mi risultano prove di rinnovo, vedremo in futuro se ci sarà la possibilità di un rinnovo tra De Laurentiis, Mazzarri e Bozzo".

Milano, Moratti-De Laurentiis: l'incontro per Lavezzi è avvenuto! Ecco l'offerta dell'Inter


Tutti smentiscono, ma l'incontro c'è stato. A Milano, tra i presidenti di Napoli e Inter. Meno di due ore, prima di mezzogiorno. Moratti ha chiesto ufficialmenteLavezzi a De Laurentiis, la trattativa è partita. L'Inter non è l'unica pretendente per l'argentino, dall'estero insistono Psg, City e Chelsea. De Laurentiis parte chiedendo il prezzo della clausola (31 milioni), sembra disposto ad accettare anche contropartite tecniche. Deve aver capito che Lavezzi forse ritiene chiuso il suo ciclo a Napoli, che le ultime panchine non sono state affatto capite, che c'è voglia di una nuova sfida. Il presidente del Napoli non vorrebbe fare sconti, chissà se manterrà quest'idea o se invece più avanti abbasserà leggermente il prezzo del cartellino. Intanto, con Moratti c'è stato un primo approccio: l'Inter offre Pandev e Faraoni oltre al conguaglio economico (circa 15 milioni), il Napoli ha chiesto Obi (no dei nerazzurri) e pensa a Pazzini o Ranocchia. Se ne riparlerà nei prossimi giorni, quelli della verità. Non solo sull'incontro di oggi. Ma soprattutto per il futuro di Lavezzi.
Fonte: GianlucaDiMarzio.com

lunedì 7 maggio 2012

VIDEO :De Laurentiis: Lavezzi non si vende

VIDEO dedicato a LAVEZZI E' vero che vuoi restare?

TABELLA - Volata per la Champions, tutto in 90': Lazio, Inter e Napoli tifano Catania!


A novanta minuti dalla fine ancora tutto da decidere nella volata Champions e nel testa a testa tra Genoa e Lecce per la salvezza. Unica certezza: dietro Juve e Milan, sicure di giocare le coppe sono Udinese, Lazio, Napoli e Inter. Fuori dai giochi la Roma e lo stesso Parma che pure ieri aveva una piccolissima chance in caso di ko dei nerazzurri nel derby. All’Udinese, ora da sola al terzo posto, manca un punto per l’aritmetica Nerazzurri al terzo posto solo nel caso di un arrivo a pari punti con l’Udinese (ma senza il Napoli)qualificazione ai preliminari di Champions. A quota 62, infatti, potrebbe essere raggiunta dalla sola Lazio, con cui però è in vantaggio negli scontri diretti. In caso di sconfitta domenica prossima a Catania, l’Udinese potrebbe essere scavalcata dalla Lazio, ovviamente. Oppure venire raggiunta a quota 61 dal Napoli, dall’Inter o da tutte e due e in tutti e tre i casi avrebbe la peggio. Con un arrivo a tre squadre a 61, la classifica avulsa darebbe il terzo posto al Napoli (10 punti), il quarto all’Udinese (4) e il quinto all’Inter (3). Con la vittoria dell’Inter domenica prossima, ovviamente, la Lazio resterebbe a 59 punti, chiudendo al sesto posto.
NAPOLI E LAZIO - La Lazio ha una sola combinazione utile per arrivare terza: deve battere l’Inter e sperare che l’Udinese perda a Catania. Più complicata la combinazione favorevole al Napoli: la squadra di Mazzarri è terza solo se batte il Siena, l’Udinese perde e la Lazio non vince. In questo caso aggancerebbe l’Udinese a quota 61 e avrebbe la meglio per gli scontri diretti (una vittoria e un pari).
INTER - L’Inter può andare in Champions solo in un caso: arrivo a quota 61 con la sola Udinese. Occhio comunque ai piazzamenti: chi chiuderà al sesto posto giocherà il preliminare più l’eventuale play off per andare alla fase a gironi di Europa League.
SALVEZZA - Al Genoa serve un punto per blindare la salvezza. Perdendo contro il Palermo, infatti, i rossoblù potrebbero essere raggiunti dal Lecce a quota 39 in caso di vittoria dei pugliesi a Verona con il Chievo. In questo caso, alla luce dei due pareggi negli scontri diretti (0-0 e 2-2), sarebbe decisiva la differenza reti che premierebbe i pugliesi: quella del Lecce è oggi -15 (e può solo migliorare) mentre quella del Genoa è -21 (e potrebbe solo peggiorare).

Bologna, presenti due inviati del City per Lavezzi


Diecimila napoletani e due inglesi, nascosti in quella macchia azzurra che parte dalle curve e però arriva in ogni settore del "Dall'Ara", defilati e riservati, perchè il mercato è un chiacchiericcio da sopprimere: Cavani in campo, Lavezzi in panchina per poco meno di un'ora e il Manchester City in tribuna, per dare un'occhiata, per capire, per andare ad arricchire ulteriormente il proprio database , prima che arrivi l'estate e parta il valzer. Per ora, è una ispezione, l'ennesima, la routine a cui sono costretti gli osservatori in giro per l'Europa: al Manchester City il Pocho è sempre piaciuto e le quattro panchine consecutive devono aver spinto ad indagare o semplicemente a curiosare. Il mercato apre tra un bel po', resta da giocare una gara di campionato e la finale di coppa Italia, ma a quelle giornate in cui varrà tutto e il contrario di tutto bisogna arrivare preparati, con nozioni esaurienti e Lavezzi, che ha una clausola rescissoria di trentadue milioni di euro, e vari estimatori sparsi nel Vecchio Continente, va monitorato anche nel suo part-time dell'ultimo mesetto.
Fonte: Corriere dello Sport

Mazzarri: "Ho parlato con Lavezzi, può decidere il suo destino. Ha una clausola, ma De Laurentiis...


Il Napoli ha perso una sfida fondamentale in casa del Bologna, subendo il sorpasso di Udinese e Lazio nella corsa al terzo posto. Il tecnico azzurro Walter Mazzarri, intervistato nel dopo-gara da 'Sky Sport', ha dichiarato: "La palla non entrava mai, nonostante sei occasioni. Hanno segnato le sole due volte che hanno superato la metà campo, e questo dimostra che la partita era segnata. Siamo andati in svantaggio giocando unicamente noi. Avremmo dovuto vincere 3-0. Ora dobbiamo pensare a battere il Siena, non alla finale di Coppa Italia: dobbiamo addirittura commentare una sconfitta oggi. E' stato un anno in cui abbiamo perso punti senza meritarlo. Rissa? Non ho visto niente, nel tunnel tutto era tranquillo".
Intercettato dai microfoni di 'Mediaset Premium', Mazzarri ha inoltre dichiarato: "Con Lavezzi abbiamo parlato solo delle due partite che restano: non so cosa succederà. Ha una clausola, lui può decidere il suo destino. La società però vuole tenerlo"