sabato 31 dicembre 2011

EURORIVALI, Chelsea-Aston Villa: 1-3, batosta di fine anno per i blues


LONDRA, 31 DIC - Pesante sconfitta casalinga per il Chelsea, piegato 1-3 dall'Aston Villa dopo essere andato in vantaggio con Drogba su calcio di rigore. Quasi immediato il pareggio di Ireland per il club di Birmingham che nella ripresa è passato in vantaggio con Petrov, messo in cassaforte da Bent nei minuti finali.

Borriello, un altro napoletano alla Juve: è fatta!


Marco Borriello è della Juve, arriva come previsto in prestito con diritto di riscatto dalla Roma. Le sigle sono state appena messe a Milano, nell'incontro fissato tra Beppe Marotta, Walter Sabatini e Claudio Fenucci, presente anche Tiberio Cavalleri, l'agente dell'attaccante che aveva già firmato segretamente nella giornata di ieri, sempre a Milano. La Juve pagherà poco meno di un milione adesso per il prestito e potrà poi eventualmente riscattarlo a giugno per circa 7,5 milioni, tra poco le cifre ufficiali per un trasferimento impostato dieci giorni fa e chiuso formalmente oggi. L'ipotesi-Pizarro resta in piedi per la Juve, ma se ne parlerà più approfonditamente all'inizio del 2012.

Fonte: GianlucaDiMarzio.com

All'ombra del VESUVIO

EDUARDO VARGAS

Di Marzio: "Yacob, il Napoli dice no"


Si riparla molto di Yacob destinazione Napoli. Non ci sono riscontri, tantomeno conferme: gli osservatori azzurri hanno seguito il centrocampista del Racing Avellaneda, ritenuto però adatto a giocare in un centrocampo a tre, non a due come nel modulo previsto da Mazzarri. Ecco perché da tempo il suo nome è stato messo fuori dalla lista attuale dei possibili rinforzi. Se allora dovesse partire Donadel, il centrocampista nel mirino del ds Bigon avrà un altro identikit, per adesso ancora misterioso...

Fonte: Tuttomercatoweb.com

CHI AMA NON DIMENTICA

Tanti azzurri al cenone organizzato da Cannavaro


Perché cambiare abitudini. Paolo Cannavaro , come ogni anno, organizza il cenone di San Silvestro assieme ad alcuni compagni di squadra. La location è sempre la stessa, a quanto pare porta fortuna. L’appuntamento è a Villa Caracciolo a Posillipo. Il padrone di casa Massimo Calafiore gli riserva la sala che dà direttamente sulla spiaggia. I giocatori vogliono brindare al nuovo anno assieme ai propri familiari senza essere disturbati.

Assieme al capitano ci saranno Aronica, De Sanctis, Maggio, Dzemaili e Lucarelli. Un bel gruppo compatto che sicuramente non esagererà con le portate. Il menù è a base di pesce, tutti piatti leggeri visto che domani pomeriggio i giocatori devono scendere in campo per allenarsi di nuovo. Subito dopo aver festeggiato il 2012 si tornerà a casa. Hamsik trascorrerà la serata in compagnia di amici napoletani nella sua casa al Villaggio Coppola.

Grava, invece, sarà nel suo locale casertano assieme all’amico e socio Gennaro Iezzo. Mazzarri, invece, assieme a tutto il suo staff, cenerà velocemente al ristorante Europa di Pozzuoli. Avrà una sala tutta per lui così come succede spesso.

Fonte: IlRoma

Rossi, Lavezzi e l`amicizia Moratti-De Laurentiis: intrecci di mercato


L’Inter di Ranieri è in forte difficoltà soprattutto in termini realizzativi. Il suo attacco, in confronti alle annata precedenti, segna davvero poco e ciò viene sensibilmente indicato attraverso i numeri e le statistiche: su oltre 30 gol messi a segno dalla squadra nerazzurra soltanto 13 provengono dagli attaccanti. Ecco perché a giugno molto probabilmente il presidente Moratti, al fine di rinforzare il proprio reparto avanzato, potrebbe rompere le uova dal paniere di casa Napoli per due ordini di motivi. Innanzitutto non è un mistero che al patron dell’Inter piaccia El Pocho Lavezzi che, dichiarato incedibile o meno, ha nel suo contratto una clausola da 31 milioni di euro con la quale può liberarsi in qualsiasi momento dal legame con gli azzurri. I buoni rapporti tra i due presidenti facilitati dal prestito secco di Pandev con contribuzione al pagamento dell’ingaggio da parte della società di Via Durini e anche dal dietrofront nerazzurro nella trattativa per Edu Vargas già assicurato al Napoli, potrebbero favorire il buon esito della trattativa (ove mai esistesse traccia di essa). Il secondo problema riguarda Pepito Rossi perché è risaputo che l’attaccante del Villarreal piaccia al presidente De Laurentiis ma è anche vero che proprio Moratti starebbe pensando di regalarsi un top-player come la punta italo-americana che desidera tornare in Italia. Insomma, a giugno il Napoli (e i napoletani) potrebbe ritrovarsi l’Inter come un’acerrima rivale in sede di mercato, sia in entrata che in uscita.

AUGURI DALLA SSC NAPOLI


EURORIVALI - Chelsea in campo anche oggi


Non ci sono più scuse per il Chelsea. Dopo tre scialbi pareggi, l'appuntamento di questo pomeriggio allo Stanford Bridge (ore 16, diretta su Sky) contro l'Aston Villa non può essere mancato. Villas Boas vuole i tre punti per salutare questo 2011 anonimo per i Blues di Roman Abramovich. Dopo la Boxing Day, anche l'ultimo dell'anno: il campionato inglese non conosce sosta.

CALCIOSCOMMESSE - Sartor rivela gli affari di Singapore sulla Serie A

Un budget di sei, sette milioni di euro per comprare una squadra di calcio italiana. La potenza di fuoco degli uomini di Singapore è tale da spazzar via qualunque rivale nel mondo del calcioscommmesse. Tanto denaro, intermediari senza scrupoli come gli slavi capitanati da Almir Gegic e una rete di contatti fra i giocatori in grado di scardinare il campionato principale. Così la spietata organizzazione del Far east si è spinta fino a dove pareva impossibile: condizionare le partite di squadre del calibro di Lazio, Lecce, Genoa e Bari. "C'è disagio, la serie A sembra innominabile", dice il procuratore capo Roberto Di Martino.

La foto più nitida della cupola criminale smontata dalla procura di Cremona è quella scattata daLuigi Sartor, ex calciatore di Inter, Parma e Roma. Che mette a verbale nell'interrogatorio di due giorni fa: "Nel giugno 2010 Luca Burini, referente del procuratore sportivo Mauro Milanese, mi segnala che si sarebbero fatte vive con me delle persone interessate a investire nel mondo del calcio. Vennero effettivamente a trovarmi tre soggetti di Singapore dai lineamenti orientali, che si facevano chiamare con nomi occidentali. Non escludo che uno di questi si facesse chiamare Dan (Tan Seet Eng, uno dei capi del sodalizio ndr.). Ci siamo incontrati nei pressi dell'aeroporto di Bologna. Si sono trattenuti il minimo indispensabile per riferirmi che erano loro le persone che potevano essere interessate ad acquistare una squadra di calcio investendo somme fino a un massimo di 6/7 milioni di euro. Naturalmente mi aveva colpito la loro disponibilità economica. Mi misi subito alla ricerca di squadre in vendita, caratterizzate da una posizione sana in quanto io non volevo proporre squadre in stato fallimentare". Per questo motivo, riferisce Sartor, venne costituita la Clever Owerseas: "E' stato creato un conto sulla banca Euromobiliare di Lugano sulla quale sono transitate le due tranche di denaro provenienti da Singapore". Della società fa parte anche l'ex bomber della Lazio Beppe Signori, che proprio dalla squadra del gruppo asiatico avrebbe ricominciato la sua seconda vita nel mondo del calcio. "Beppe Signori è mio amico e un tempo ci sentivamo abbastanza spesso - afferma Sartor - L'ho informato di questi miei progetti e gli ho anche chiesto se potevo utilizzare il suo nome a fini pubblicitari e di immagine. In particolare avevamo prospettato che, una volta che quelli di Singapore avessero acquistato questa squadra di calcio, ci sarebbe stata la possibilità per lui, per me e per Burini di entrare nella società con un ruolo. Io avrei potuto fare il dirigente, Signori l'allenatore (al momento stava facendo il patentino) e anche Burini, rientrando in Italia, avrebbe potuto senz'altro trovare un suo ruolo". Aggiunge Sartor: "Beppe non ha partecipato alla creazione della società, ma ha aperto un suo conto sulla banca Euromobiliare di Lugano così come avevamo fatto io e gli altri, soltanto al fine di creare la possibilità di ricevere pagamenti di qualunque genere, comunque connessi con le iniziative estere che ci apprestavamo ad intraprendere. Non mi risulta che il denaro versato in due tranche sul conto della società si riferisca al compenso per la manipolazione della partita Brescia-Lecce del 27 febbraio 2011".

Intanto la procura federale della Figc si muove di pari passo con gli inquirenti di Cremona. Dopo gli arresti e le ammissioni messe in fila nei verbali di interrogatorio, tocca ora agli uomini del procuratore federale Stefano Palazzi accertare se siano stati compiuti illeciti. I tempi dell'inchiesta sportiva potrebbero essere di un paio di mesi mentre il processo si dovrebbe concludere al termine della stagione con le eventuali penalizzazioni dei club coinvolti, se i fatti saranno accertati. Le confessioni bomba dell'ex difensore del Piacenza Carlo Gervasoni, che chiama in causa numerosi giocatori di serie A tra cui Mauri della Lazio, Milanetto del Genoa, Benassi e Rosati del Lecce, saranno alla base del lavoro degli inquirenti federali.

Fonte: Il Mattino

CORRIERE - Lavezzi continua le cure in Argentina

Secondo quanto riferisce l'edizione odierna del Corriere dello Sport, Lavezzicontinua in Argentina le cure per riprendersi dall'infortunio alla coscia destra che lo ha visto saltare l'ultimo impegno di campionato contro il Genoa. La tabella di marcia prosegue perfettamente e lo staff medico partenopeo viene quotidianamente informato telefonicamente sulle condizioni del Pocho.

De Laurentiis: "Nel 2012 abbiamo l'obiettivo di rientrare tra le prime cinque"

NAPOLI - Ormai non esistono aggettivi per definire la cavalcata del Napolivissuta nell'anno che se ne va: straordinaria, sorprendente, stratosferica. Terzo posto in classifica, ritorno in Champions dopo ventuno anni, accesso agli Ottavi dopo aver superato un girone infernale. Ricordi dolci ed indimenticabili. Ci sarebbe tutto da conservare e di cui crogiolarsi. Ma la parola d'ordine di De Laurentiis rimane la stessa: "Programmare, continuare a crescere, guardare avanti". Il 2011 deve rappresentare solo uno splendido ciak di un sceneggiatura tutta da scrivere, questo il pensiero del patron. Investimenti sempre più mirati e lungimiranti. Individuato il regista e trattenuto gli attori migliori, ora si pensa a completare il mosaico. Senza mai perdere d'occhio quel bilancio che rappresenta il fiore all'occhiello del club. Vargas, il primo. Ed entro giugno chissà chi altro ancora. Un tassello per volta; un pezzo pregiato dietro l'altro per ultimare quel mosaico che già brilla di luce propria. De Laurentiis non ha fretta anche se le ambizioni sono forti. Il Napoli nel giro di qualche anno dovrà competere in tutti i sensi con le più rinomate potenze europee; dovrà attestarsi stabilmente in ambito internazionale; accrescere il proprio ranking in Italia ed all'estero. Ne ha le potenzialità. Viaggia con un timoniere illuminato cui non manca coraggio d'impresa. Si ritrova alle spalle una tifoseria impagabile che può contare su un seguito di oltre sei milioni di fan sparsi per il globo. Ecco perché sulla scia di quanto raccolto nell'anno che se ne va si può strizzare l'occhio al 2012 con giustificato ottimismo. Il gruppo affidato a Mazzarri ha margini di crescita, può riconquistare posizioni in campionato ed affrontare senza soggezione il Chelsea. Il Napoli potrebbe diventare un colossal, se anche il prossimo ciak sarà radioso come il precedente. Cin cin.

Presidente De Laurentiis, che anno è stato il 2011 per il Napoli?

"Un anno di grande crescita e di eccellenti risultati. Siamo arrivati terzi in campionato conquistando la partecipazione in Champions. Cio non accadeva da ventuno anni. Abbiamo poi vissuto l'emozione di un sorteggio difficilissimo. Ce la siamo giocata e siamo andati negli Ottavi di finale contro il Chelsea. Mica male".

Quale il momento più esaltante della stagione?

"Quello dei due gol al Villarreal. L'impresa ritenuta da tutti impossibile, era riuscita. Il girone della morte era stato superato. Anche se di momenti belli ce ne sono stati tanti altri, come la rete del vantaggio di Cavani all'Ethiad Stadium o la doppietta nella gare di ritorno sempre con il City".

Cosa si aspetta dal 2012?

"Mi aspetto di perfezionare sempre di più la squadra con innesti di giovani di valore come Vargas in modo tale che tutto l'organico possa crescere sempre di più attraverso un gioco spettacolare e divertente. Ma anche con un organico che non subisca psicologicamente l'avversario in modo tale da dominarlo e regalarci eccellenti risultati".

L'acquisto di Vargas presuppone l'apertura di una nuova fase progettuale del club?

"L'acquisto di Vargas non rappresenta nessuna nuova fase progettuale del club. Ho sempre voluto investire su giocatori capaci di realizzare dei gol: Lavezzi, Cavani, Pandev, Hamsik. E ora è il momento di Vargas che quest'anno ha realizzato un bel bottino di gol".

E' stato complicato soffiarlo alla concorrenza? C'è un segreto da rivelare della trattativa?

"No, perché siamo arrivati per primi: aveva capito che Napoli è una ribalta unica e non se la voleva perdere".

Come giudica il lavoro di Mazzarri? Pensa che gradirà lo sforzo economico compiuto dalla società per il cileno e l'arricchimento del parco attaccanti?

"Mazzarri apprezza sempre gli sforzi della società. E' un fantastico allenatore che sa valorizzare i calciatori. Con lui, chi non lo è ancora diventa campione da Champions e i campioni da Champions riescono a rendere e a brillare più che altrove. E' un grosso motivatore. Con Vargas farà benissimo. Ricordate cosa ha fatto con Cavani? Ha più che raddoppiato il numero di gol. Con lui, Vargas farà numeri straordinari. E poi, dobbiamo ancora far crescere i Fernandez, i Britos, i Fideleff".

Ritiene possibile recuperare posizioni in campionato? Qual è l'obiettivo finale?

"E' ancora tutto da vedere. E' molto lungo e con i tre punti per vittoria è facile recuperare posizioni. Provare a stare tra i primi cinque posti, questo il nostro obiettivo ma tutto si capirà verso fine marzo".

Mercato di gennaio: resterete sempre vigili? Probabile qualche altra operazione?

"Ho sempre detto che il Napoli ha una finestra perennemente aperta sul mercato e che eventuali acquisti si realizzano anche per utilizzarli nella prossima stagione. Se esiste un vero affare, lo si fa anche lasciando il giocatore per il momento lì dov'è".

Alla luce del calcio scommesse, viene avvalorata la sua tesi di rivedere le regole, non crede?

"Sì, le regole vanno riviste. Bisogna creare un tavolo per stabilire ciò che funziona e ciò che non funziona. E quindi i correttivi da adottare. Andrebbe aperto subito questo tavolo e invitare anche rappresentanti del governo in modo da varare entro la fine di maggio una serie di novità che possano garantire trasparenza e liceità al gioco del calcio".

Quale futuro dobbiamo attenderci dal calcio italiano? Dove ci stiamo dirigendo a livello europeo?

"Anche in Europa dobbiamo cambiare le regole. Tutto sta cambiando e se non vogliamo affossare il calcio italiano e quello anche di altre nazioni urgono interventi urgenti. Ci sarà bisogno di cambiamenti epocali".

Cosa sente di augurare ai tifosi del Napoli?

"Che il 2012 possa portare a tutti i napoletani altri eccellenti risultati sportivi e tanta serenità".

Fonte: Corriere Dello Sport

AUGURI


Lo staff del CLUB NAPOLI PIEDIMONTE MATESE vi augura un buon 2012

FOTO - Gli interisti sognano il Pocho in nerazzurro: sul web spunta il fotomontaggio, Napoli insorge!


Le voci di mercato che negli ultimi giorni hanno accostato Ezequiel Lavezzi all'Inter hanno messo l'acquolina in bocca ai tifosi nerazzurri. Sul web è spuntato già il primo fotomontaggio del Pocho con la maglia a strisce, foto che ha scatenato l'insurrezione del popolo azzurro di Facebook.

Ecco la foto in questione

Ecco le prime pagine dei giornali di oggi



VIDEO - L'appello dei tifosi in immagini: Lavezzi, è vero che vuoi restare?!?!...


Una carrellata dei momenti più belli di Lavezzi al Napoli, dalle prime apparizioni ai gol più significativi. Con una speranza incrollabile: che le voci di mercato di fine anno che vorrebbero il Pocho sempre più nelle mire dell'Inter siano solo parole.

venerdì 30 dicembre 2011

CHE REGALO - Il card. Sepe porta in dono la pay tv: gare del Napoli anche in carcere


Una tavola imbandita, un bicchiere di vino e il Natale arriva anche dietro le mura dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Secondigliano. Tra i detenuti arriva in visita il cardinale Crescenzio Sepe in occasione del pranzo organizzato, per il secondo anno consecutivo, dalla Comunita' di Sant'Egidio di Napoli. "E' un modo per dire loro che non sono soli - ha sottolineato Sepe - va rispettata la loro dignità perchè il fatto che siano reclusi non significa che devono essere esclusi".Per alleggerire il peso della detenzione il Cardinale ha portato in dono stecche di sigarette e l'abbonamento alla pay tv per vedere le partite del Napoli. Antonio Mattone, portavoce della Comunita' di Sant'Egidio di Napoli è tornato a chiedere misure urgenti per far fronte all'emergenza carceri: "Il decreto svuota carceri va bene ma non basta serve un amnistia e un progetto che permetta agli internati una volta usciti di essere reinseriti nella società".L'Opg di Secondigliano ma anche il carcere di Poggioreale sono da tempo al limite della capienza

CENA SOCIALE 2011


Cena sociale organizzata dal CLUB NAPOLI in collaborazione con "Il rifugio del cinghiale"
le foto sono pubblicate nella pagina FOTOGALLERY del sito internet del club

L’ex Marino: "Denis ha sprecato tre anni"


L'Atalanta rivelazione di quest'anno ha un mentore d'eccezione. E non è un caso che sia lo stesso che ha gettato le solidissime basi che stanno facendo grande il Napoli di De Laurentiis. Pier Paolo Marino è il manager che sta caratterizzando l'incredibile annata dei bergamaschi, dati forse troppo presto per spacciati a causa della penalizzazione del giudice sportivo. A calciomercato.com, quello che a Napoli chiamavano semplicemente, ma con rispetto "Il Direttore", ha parlato anche di Napoli: Dici Atalanta e dici Denis.

Lei ci ha sempre creduto. E lo ha voluto a Bergamo: «German sta facendo quello che è sempre stato capace di fare. I gol li ha sempre fatti. Peccato solo che abbia perso tre anni». Tra poco saremo nel pieno del mercato. Nel frattempo il Napoli ha scelto Edu Vargas. Che ne dice? «Dico che è un buonissimo acquisto. Può fare bene. Ma al posto di chi gioca»? Le grandi sono destinate a segnare questa fase delle trattative. Quali colpi si aspetta? «Mi aspetto che il Milan prenda Tevez».

Chiudiamo con il suo vecchio caro Napoli. Che ruolo può recitare nella seconda parte di stagione? «Spero si riprenda il posto Champions. Ha le potenzialità per farlo. E nel frattempo può andare molto lontano nella Champions attuale. Il Chelsea non è un ostacolo insormontabile.

Fonte: IlRoma

Papà Cannavaro: "Paolo in Nazionale? E' penalizzato dal nome della squadra"

Pasquale Cannavaro, padre di Paolo e Fabio, ai microfoni di Radio Gol in onda su Radio Kiss Kiss Napoli ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto riportato da Tuttonapoli.net: "Il 2011 è stato un anno positivo per il Napoli e per Paolo. Le emozioni che gli azzurri hanno regalato ai tifosi, hanno reso mio figlio ancora più orgoglioso di essere capitano di questa squadra. Sono sempre più convinto che se Paolo giocasse in qualche altra squadra, sarebbe titolare inamovibile della Nazionale. Calciatori che hanno le sue caratteristiche, in Italia ce ne sono pochi.

SPERANZE AZZURRE: "Se l'Inter crede ancora di poter agguantare lo scudetto, non vedo il perchè gli uomini di Mazzarri non possano sperare di raggiungere lo stesso livello. Sono convinto che il Napoli approdi ai quarti di finale di Champions, sarà la sorpresa di questa competizione. Se il mister riesce a centellinare ogni minima forza, anche in campionato si può fare molto bene. E' vero si poteva raccogliere qualche punto in più, ma a volte le gare sono stregate, come la partita con la Roma".

Sosa: "Vargas è un fenomeno. Lavezzi uomo chiave, ma la maglia numero 10.."

L’ex azzurro Roberto El Pampa Sosa, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Gol. Ecco quanto riportato da Tuttonapoli.net: "Il 2011 è stato un anno sicuramente positivo per i colori azzurri. La qualificazione in Champions e il susseguente passaggio agli ottavi, l’esprimere il calcio più bello in Italia, sono bei traguardi per gli uomini di Mazzarri . L’anno poi si è chiuso nel migliore dei modi con la goleada al Genoa. In Sudamerica si parla molto di Edu Vargas , la Copa Sudamericana è la più importante del continente dopo la Libertadores, e il neoazzurro ha già espresso il suo valore siglando ben 11 reti. E’un calciatore esplosivo, bravo tecnicamente, è una seconda punta o un esterno d'attacco con il vizio del gol. Si integra benissimo con le idee di gioco di Mazzarri. Nel nuovo anno il Napoli deve guadagnare terreno in campionato, è troppo lontana dalla vetta ma tre quattro vittorie lo rilancerebbero. La gara più bella dell’anno è stata quella in casa contro l’Inter, quel pareggio sancì il matematico accesso alla Champions League.

Palermo? Conosco bene Mutti, ho lavorato con lui a Messina e vi garantisco che sa trasmettere tanta grinta ai suoi. Zamparini è stato bravo nell'acquistare Vazquez, un calciatore dal sicuro avvenire. L’ uomo chiave del 2011 è stato Lavezzi, ma non gli darei mai la maglia numero 10. In tutto il mondo quel numero rappresenta Diego ed è giusto onorarlo così, e poi lasciate che i tifosi si ricordino di me come l’ultimo calciatore ad aver vestito la maglia numero 10 del Napoli”.

La Svizzera pazza per Inler: «È un grande campione»


In Italia fa discutere, in Svizzera certamente no. Per il portale elvetico Tagesanzeiger.com Gökhan Inler è il miglior giocatore svizzero impegnato all’estero. Tra i tanti «attori ben pagati», sottolinea l’articolo, il solo capitano della nazionale si è particolarmente distinto ripagando il suo valore in moneta.
Dopo il trasferimento da 23,5 milioni di franchi dall’Udinese al Napoli, record per un calciatore svizzero, il suo rendimento, secondo Tagesanzeiger, è ulteriormente migliorato. Il gol al Villarreal il momento topico della stagione del centrocampista. Tra i giocatori sotto esame anche Valon Behrami (Fiorentina), Fabian Lustenberger (Hertha), Pajtim Kasami (Fulham), Almen Abdi (Udinese), Timm Klose (Norimberga), Blerim Dzemaili (Napoli). Nota di merito per Kerim Frei, stella dell’under 19 elvetica che ha esordito nel Fulham il 26 dicembre.

Giovanni Galeone: «A Napoli il periodo più nero della mia carriera»


Il tecnico ex dell'Udinese ricorda la sua esperienza sulla panchina azzurra: «Colpa di Ferlaino, quel progetto era ormai in dirittura d'arrivo.». E sul momento attuale: «Trovarsi ora in Champions non è cosa da poco. Vargas è un ottimo acquisto che farà salire le quotazioni del reparto offensivo.»

Fonte: Il Mattino

La Redazione

Raiola assicura: «Nessun dubbio, Hamsik non si muove»


Via libera di De Laurentiis a Yacob, argentino con passaporto spagnolo del Racing di Avellaneda

De Laurentiis lo ha fatto capire chiaramente: non c'è un'offerta giusta per Marek Hamsik, perché non lo vendo. E allora persino Mino Raiola pare arrendersi: «Io di Marek non parlo, altrimenti al presidente viene l'allergia... Ma so che Venglos sta occupandosi personalmente del rinnovo del contratto. Non ho dubbi: Hamsik resterà a Napoli».
Anche se la stampa inglese si dice certa che Abramovich andrà prima o poi all'assalto di uno degli assi napoletani («Ma Cavani a Napoli sta benissimo», chiarisce per l'ennesima volta il manager del Matador, Anellucci), il diesse Riccardo Bigon si gira intorno per cercare di ampliare la rosa. E ha chiesto notizie di Tomas Sivok, 28 anni, ex Udinese e Michal Kadlec, 27 anni, nazionale ceco (32 presenze e sette reti) che gioca nel Bayer Leverkusen. Sivok ha il contratto in scadenza e il Napoli potrebbe bloccarlo mentre per dell'esterno mancino Kadlec, i tedeschi chiedono 7 milioni. Sembrano sfumare le piste che portano a Ricardo Rodriguez dello Zurigo e al francese Tabanou per l'eccessivo costo del cartellino.
Per la difesa il sogno resta Chivu: l'Inter sarebbe felicissimo di darlo in prestito al Napoli ma il giocatore non vuole saperne di ridursi l'ingaggio. È in scadenza di contratto e il rumeno ex Roma potrebbe limarsi lo stipendio a patto di firmare almeno un triennale. La trattativa è complessa, anche perché il difensore non può giocare la Champions. Se si farà, sarà un'operazione da ultimi giorni di mercato di gennaio. Bigon e Pastorello si sono sentiti per Antonio Candreva che lascerà il Cesena. L'ex enfant prodige del calcio italiano potrebbe ricoprire il ruolo di vice Hamsik. In quel caso al club romagnolo potrebbe andare Santana (che piaceva al Cesena già questa estate) oppure Mascara. Per quest'ultimo clamorosa la voce che lo vuole di ritorno al Catania. Restano, comunque, in piedi le trattative col Novara e il Bologna a cui il Napoli ha chiesto Mudingayi. Non entusiasma Mazzarri, il centrocampista Angelo Palombo. Il diesse della Sampdoria, Sensibile, continua a offrirlo a tutti: «Valutiamo offerte». Per il centrocampo (se parte Donadel), invece, De Laurentiis pare aver dato via libera all'ingaggio di Claudio Ariel Yacob del Racing Avellaneda, argentino con passaporto spagnolo. Il club sudamericano vuole 6 milioni, il Napoli ne offre 4. Dopo la pausa di Capodanno, Bigon si farà nuovamente sotto con il Benfica per Gaitan: il diesse chiederà un'opzione per giugno. Che potrebbe giocare, invece, Nainggolan la cui valutazione di Cellino è però folle: 15 milioni. Anche gli azzurri in corsa per Biondini, che però non partirà per meno di 2,5 milioni di euro (ma a giugno sarà libero da contratto) e che ha una parola con la Fiorentina.

Fonte: Il Mattino

CORRIERE - Ecco la lista Cessioni

Con l'arrivo di Vargas e la conferma di Pandev, in lista di sbarco almeno un paio di elementi. Uno di questi è Mascara per il quale non mancano le richieste in A, poi Santana, infine Lucarelli, corteggiato da un paio di club di B ed anche in Prima Divisione. Potrebbe essere dirottato in prestito anche Chavez. Il lavoro non manca per il ds Bigon. Ed a Mazzarri non piace allenare con tanti calciatori a disposizione. Sarebbe dispersivo e controproducente.

Fonte: Corriere Dello Sport

CdS: "Napoli, c'è anche Yacob"


Con l’acquisto di Edu Vargas, che stanotte ha giocato la finale scudetto con l’Universidad de Chile prima di imbarcarsi per l’Italia, è scattata la fase 3 del progetto De Laurentiis: quella degli investimenti robusti ed a colpo sicuro, mirati al Napoli del futuro; calciatori che hanno già fatto intravedere delle qualità tecniche e sui quali vale la pena scommettere. Vargas è il primo di questi. Ma ce ne saranno altri a breve o a medio termine. Resta solo da concertare in maniera definitiva la strategia con l’allenatore. Mazzarri, come alternative, preferirebbe calciatori già rodati e di una certa esperienza; la società, invece, sarebbe orientata su altri giovani, non prima di aver sfoltito la rosa che al momento risulta già satura.
IN ARGENTINA - L’obiettivo resta puntato sul Sudamerica, anche se i costi sono lievitati a dismisura pure laggiù. Restano, intanto, contenute le pretese di ingaggio ed allora vale la pena sondare il terreno. Al Racing Avellaneda c’è un centrocampista che fa gola a parecchi per la sua posizione contrattuale (è in scadenza) ed il doppio passaporto (argentino e spagnolo). Si chiama Claudio Ariel Yacob, compirà 25 anni a luglio e vanta già due presenze nella nazionale maggiore, oltre ad un ricco curriculum in Under 20. Viene descritto come un calciatore capace di recuperare palla e rilanciare l’azione. A lui aveva pensato anche il Palermo. Ma era nel mirino del Napoli già in estate. Se si dovessero verificare le condizioni economiche per un affare, l’operazione potrebbe anche andare in porto in tempi brevi. Altrimenti se ne riparlerebbe a giugno.
Intanto il Napoli, che oggi si ritrova a Castelvolturno per riprendere gli allenamenti, aspetta di vericare le condizioni di Donadel prima di prendere decisioni per un ulteriore arrivo. L’ex viola ha recuperato dall’infortunio muscolare che l’ha tenuto fermo per mesi ma ora occorre il test del campo per stabilirne la completa riabilitazione. Entro fine gennaio bisognerà prendere una decisione. Non può il Napoli reggere su tanti fronti con Gargano, Inler e Dzemaili. Anche numericamente occorre un altro elemento.
FONTE: CORRIERE DELLO SPORT

Oscar del calcio: tre azzurri in corsa

Sarà una serata molto azzurra quella del prossimo 23 gennaio a Milano, quando verranno assegnati gli "Oscar del Calcio", organizzato da Media Projects. Nella 15ª edizione della manifestazione tre tesserati del Napoli sono in corsa: Walter Mazzarri, Edinson Cavani e Morgan De Sanctis (nella foto) candidati rispettivamente come migliore allenatore, migliore straniero e miglior portiere. Cavani riceverà inoltre il premio come capocannoniere dell'anno solare 2011 per i 28 gol realizzati nelle 33 partite di serie A. Il matador azzurro contenderà il titolo ad altri due campioni del calibro di Samuel Eto'o e di Zlatan Ibrahimovic. Nella corsa all'Oscar per miglior portiere, invece, De Sanctis se la deve vedere con Christian Abbiati del Milan e Samir Handanovic dell'Udinese. Altra sfida con rossoneri e bianconeri per il premio al miglior tecnico: Mazzarri è in corsa insieme con Massimiliano Allegri e Francesco Guidolin. Il napoletano Antonio Di Natale gareggia come miglior giocatore italiano: la terna di nomination è completata da Claudio Marchisio e Andrea Pirlo. I premiati della scorsa edizione sono stati Mourinho, Di Natale, Pastore e Julio Cesar e l'arbitro Morganti.

Ecco le prime pagine dei giornali di oggi



Maradona Show Con Una Pallina Da Tennis

Il grande campione argentino dà spettacolo con una pallina da tennis sotto gli occhi di Novak Djokovic. Ecco il gustoso video tratto da Youtube. Buon divertimento!

Napoli-Hamsik: Firmato il rinnovo


A quanto riporta Radio KissKiss Napoli, Mino Raiola avrebbe confermato la firma del rinnovo del contratto con il Napoli del ventiquattrenne centrocampo slovacco Marek Hamsik, comprensivo di un adeguamento, sebbene non si conoscano ancora le cifre dell'accordo.

Fonte: Calciomercato.com